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Diarrea, sintomi, cause e rimedi

Cos'è? quali sono i sintomi, le cause e i rimedi.

In questo articolo troverai:



1. Cos'è la diarrea?
2. Quali sono i tipi di Diarrea?
3.
Quali sono i sintomi della diarrea?
4.
Quali sono le cause della diarrea?
5.
Rimedi per contrastare la diarrea
6. Consigli per la prevenzione della Diarrea
7.
Diagnosi della Diarrea
8.
Diarrea del viaggiatore
9.
Domande frequenti sulla diarrea
10.
Leaderfarma consiglia




1. Cos’è la diarrea?



Uomo con attacchi di diarrea


Si tratta di un'alterazione delle funzioni intestinali che si caratterizza per l'emissione di feci acquose e abbondanti. La liquidità delle feci è dovuta ad una importante peristalsi intestinale, la quale porta ad una difficoltà nell’assorbimento dei liquidi.



2. Quali sono i tipi di Diarrea?


La diarrea può essere classificata in base a diversi criteri, tra cui la durata, la causa e il meccanismo patogenetico. Ecco una panoramica dei principali tipi di diarrea:



1. Per Durata:


  • Acuta: Dura meno di due settimane. È solitamente causata da infezioni virali, batteriche o parassitarie, intossicazioni alimentari o, talvolta, da reazioni allergiche.
  • Persistente: Dura da due a quattro settimane.
  • Cronica: Dura oltre quattro settimane. Può essere sintomo di condizioni più serie come malattie infiammatorie intestinali (es. morbo di Crohn, colite ulcerosa), sindrome dell'intestino irritabile (IBS), malattie celiache, intolleranze alimentari, infezioni croniche, o altre patologie dell'apparato digerente.




2. Per Causa o Meccanismo:


  • Osmotica: Si verifica quando qualcosa nell'intestino attira acqua dall'organismo nel lume intestinale, rendendo le feci liquide. Può accadere con l'assunzione di determinati farmaci o sostanze (es. magnesio), o in caso di malassorbimento.
  • Secretoria: È causata da un'eccessiva secrezione di fluidi dall'intestino, spesso a causa di tossine batteriche, virus o alcuni farmaci.
  • Exudativa: Caratterizzata dalla presenza di sangue, pus o proteine nelle feci, tipica delle malattie infiammatorie intestinali.
  • Motilità alterata: Si verifica quando l'alterazione della motilità intestinale impedisce il corretto assorbimento di nutrienti e acqua, come nella sindrome dell'intestino irritabile.




3. Per Caratteristiche Specifiche:


  • Infettiva: Causata da agenti patogeni come batteri, virus o parassiti. Esempi comuni includono l'infezione da Escherichia coli, Salmonella, Rotavirus, e Giardia lamblia.
  • Alimentare: Dovuta all'ingestione di cibi contaminati o all'intolleranza/allergia a specifici alimenti, come nel caso dell'intolleranza al lattosio o della celiachia.
  • Iatrogena: Indotta dall'uso di farmaci, inclusi antibiotici, antacidi contenenti magnesio e farmaci chemioterapici.



La comprensione del tipo di diarrea può guidare le decisioni cliniche riguardo agli accertamenti diagnostici necessari e alla scelta della terapia più appropriata. Identificare la causa sottostante è fondamentale per un trattamento efficace e per prevenire possibili complicazioni.

 

 


3. Quali sono i sintomi della diarrea?



I sintomi della diarrea possono variare a seconda della causa sottostante e della gravità, ma generalmente includono:


  • Evacuazioni frequenti: Aumento della frequenza delle evacuazioni intestinali, con tre o più scariche al giorno.
  • Feci liquide o molli: Cambiamento nella consistenza delle feci, che diventano acquose o semiformate.
  • Urgenza di evacuazione: Necessità improvvisa e urgente di defecare.
  • Dolore addominale o crampi: Sensazione di disagio o dolore intorno all'addome, spesso aliviato temporaneamente dall'evacuazione.
  • Gonfiore o distensione addominale: Sensazione di pienezza o pressione nell'addome.
  • Presenza di sangue, muco o cibo non digerito nelle feci: Questi segni possono indicare una condizione più grave che richiede attenzione medica.
  • Sintomi di disidratazione: Inclusi sete eccessiva, bocca secca, riduzione della frequenza di minzione, urine scure, affaticamento e vertigini, specialmente se la diarrea è prolungata o molto intensa.



In alcuni casi, la diarrea può essere accompagnata da altri sintomi, come:


  • Febbre: Indica spesso un'infezione batterica, virale o parassitaria.


Donna a letto con la febbre causata dalla diarrea


  • Perdita di peso: Può verificarsi in caso di diarrea cronica, specialmente se associata a malassorbimento o a condizioni infiammatorie intestinali.
  • Debolezza o affaticamento: Soprattutto se la diarrea provoca una significativa perdita di liquidi e nutrienti.



Donna con debolezza, sintomo associato alla diarrea


Se la diarrea è accompagnata da sintomi gravi come febbre alta, presenza di sangue nelle feci, segni di disidratazione, o dura più di due giorni senza miglioramento, è importante cercare attenzione medica per identificare la causa sottostante e ricevere il trattamento appropriato.




4. Quali sono le cause della diarrea?



La diarrea può avere diverse cause
, tra cui infezioni batteriche o virali, intolleranze alimentari, malattie intestinali come la celiachia o il morbo di Crohn, farmaci e stress. I rimedi per la diarrea variano a seconda della causa. Nel caso di diarrea acuta causata da infezioni virali o batteriche, è importante bere molti liquidi per prevenire la disidratazione. Se la diarrea è causata da intolleranze alimentari o malattie intestinali, è importante consultare un medico perché potrebbe essere necessario modificare la dieta.




5. Rimedi per contrastare la diarrea



Per contrastare la diarrea, esistono diversi approcci che possono aiutare a gestire i sintomi e accelerare il recupero. Ecco alcuni rimedi comuni:



1. Reidratazione


  • Soluizioni di Reidratazione Orale (SRO): Le soluzioni elettrolitiche sono fondamentali per prevenire la disidratazione, soprattutto nei bambini e negli anziani. Le SRO sono disponibili in farmacia e possono essere usate per mantenere l'equilibrio idrico e di elettroliti.
  • Acqua e Liquidi Chiari: Bere abbondante acqua, brodo chiaro, succhi diluiti e tè leggeri può aiutare a mantenere l'idratazione.




2. Dieta Modificata


  • Dieta BRAT: Banane, riso, composta di mele e pane tostato (toast) possono essere blandi sullo stomaco e aiutare a solidificare le feci.
  • Evitare Alimenti Irritanti: Limitare cibi grassi, piccanti, latticini (se si è intolleranti al lattosio), e dolci può ridurre lo stress sull'intestino.




3. Farmaci


  • Anti-diarrea: Farmaci come il loperamide (Imodium) possono ridurre la frequenza delle evacuazioni e aiutare a gestire i sintomi. Tuttavia, non sono raccomandati in caso di diarrea causata da specifiche infezioni, poiché potrebbero trattenere i batteri nell'intestino.
  • Probiotici: L'assunzione di probiotici può aiutare a ripristinare l'equilibrio della flora intestinale, specialmente se la diarrea è causata da un uso di antibiotici.




4. Rimedi Casalinghi


  • Zenzero: Alcuni trovano sollievo dai sintomi della diarrea consumando tè allo zenzero o zenzero fresco, grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie.
  • Camomilla: Il tè di camomilla può aiutare a calmare l'intestino e ridurre i crampi.




5. Consultazione Medica


Consulto medico per trattare la diarrea


  • Cerca Aiuto Professionale: Se la diarrea persiste per più di due giorni, è accompagnata da febbre alta, disidratazione, dolore addominale intenso, o se si notano segni di sangue nelle feci, è importante consultare un medico.




Prevenzione


  • Igiene Personale: Lavarsi le mani regolarmente, soprattutto dopo aver usato il bagno e prima di mangiare, può ridurre il rischio di infezioni che causano diarrea.
  • Cibo e Acqua Sicuri: Consumare cibi cotti e acqua potabile o trattata può prevenire le infezioni gastrointestinali.



La gestione della diarrea dipende in larga misura dalla causa sottostante. In alcuni casi, come nelle infezioni batteriche gravi, possono essere necessari antibiotici. Pertanto, è importante monitorare i sintomi e consultare un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati.




6. Consigli utili per la prevenzione della diarrea


Per la prevenzione della diarrea è utili seguire alcuni semplici consigli:


  • Lavare spesso le mani, prestando quindi molta attenzione all’igiene e alla disinfezione;
  • Evitare di lasciare i cibi a temperatura ambiente, questi potrebbero favorire la crescita di batteri;
  • Disinfettare accuratamente l’ambiente di lavoro, facendo la stessa cosa con gli utensili e tutto ciò che viene utilizzato per cucinare e consumare pietanze.

 


7. Diagnosi della Diarrea



Il disturbo della diarrea generalmente guarisce in pochi giorni
, se ciò non avviene e i sintomi si protraggono nel tempo è importante contattare uno specialista, il quale potrà formulare una diagnosi efficace, avvalendosi anche di esami specifici come:

 

  • Analisi del sangue; il medico può prescrivere questo tipo di analisi in seguito al sospetto in un disturbo infiammatorio intestinale, i cui risultati danno spesso una risposta definitiva sull’origine del problema;
  • Analisi delle feci: l’esame delle feci darà risposte specifiche sulla presenza di infezioni e sulla loro natura;
  • Colonscopia:esame che viene utilizzato per valutare lo stato di salute dell’intestino, in particolare del colon. Durante l'esame si utilizza una piccola sonda flessibile chiamata colonscopio, munita all'apice di telecamera e fonte luminosa. L'applicazione principale della colonscopia risiede nell'indagine dello stato di salute della mucosa intestinale, al fine di individuare eventuali lesioni, ulcerazioni, occlusioni, tumori o polipi.




8. Diarrea del viaggiatore



La diarrea del viaggiatore è un’infiammazione intestinale che si verifica generalmente in soggetti che viaggiano da paesi ad elevato tenore igienico, verso paesi in via di sviluppo.

Questo disturbo si verifica quando si ingeriscono batteri o virus presenti nell'acqua o nei cibi contaminati.



I sintomi della diarrea del viaggiatore sono simili a quelli della gastroenterite, e comprendono:


  • Vomito;
  • crampi addominali;
  • diarrea acquosa.



La diarrea può essere accompagnata da:


  • febbre;
  • brividi;
  • sudorazione;

 

Per prevenire la diarrea del viaggiatore è importante seguire alcune semplici regole igieniche, come: lavare accuratamente le mani dopo aver usato il bagno e prima di preparare o mangiare cibi. È inoltre importante evitare di bere acqua non potabile e di consumare cibi crudi o poco cotti.

 

In caso di diarrea del viaggiatore, è importante bere molti liquidi per reidratarsi e prevenire la disidratazione. Si consiglia di assumere bevande zuccherate e salate, come i succhi di frutta diluiti con l'acqua, il tè o la coca-cola. È inoltre importante assumere farmaci anti diarrea solo se prescritti dal medico.

 

La diarrea può essere un disturbo molto fastidioso e può interferire con la vita quotidiana. Tuttavia, è importante ricordare che la diarrea acuta è generalmente benigna e che i sintomi di solito scompaiono dopo qualche giorno. Se i sintomi persistono o se si presentano altri sintomi, è importante consultare un medico perché potrebbe essere necessario un trattamento specifico.




9. Domande frequenti sulla Diarrea



Che cos'è la diarrea?


La diarrea si verifica quando il sistema digestivo non riesce a assorbire correttamente i fluidi, risultando in feci liquide o molli. Si parla di diarrea quando si hanno più di tre evacuazioni al giorno.





Quali sono le cause più comuni della diarrea?


Le cause possono variare da infezioni virali, batteriche o parassitarie, a intolleranze alimentari (come l'intolleranza al lattosio), malattie infiammatorie intestinali (come la malattia di Crohn o la colite ulcerosa), e l'uso di certi farmaci.




Quando dovrei consultare un medico?


Medico che visita paziente con diarrea


È importante consultare un medico se la diarrea persiste per più di due giorni negli adulti o 24 ore nei bambini, se è accompagnata da febbre alta, se si notano tracce di sangue nelle feci, o se si sperimenta disidratazione.





Quali trattamenti sono disponibili per la diarrea?


Il trattamento dipende dalla causa. Spesso, la reidratazione con soluzioni elettrolitiche è sufficiente per i casi lievi. Nei casi più gravi o causati da infezioni, possono essere necessari antibiotici o altri farmaci specifici.





Come posso prevenire la diarrea?


La prevenzione include lavarsi le mani regolarmente, consumare cibi cotti e acqua pulita, evitare cibi che si sa causano disturbi personali, e vaccinarsi contro specifiche malattie, se raccomandato.





La diarrea può indicare una condizione più grave?


Sebbene la diarrea sia spesso temporanea, può essere un sintomo di condizioni più gravi come malattie infiammatorie intestinali, sindrome dell'intestino irritabile (IBS), o infezioni gastrointestinali gravi.





Rimedi casalinghi e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare in caso di Diarrea


Durante episodi di diarrea, è consigliabile seguire una dieta BRAT (banane, riso, purea di mele, toast) per aiutare a stabilizzare l'intestino. Evitare cibi grassi, piccanti o molto zuccherati può anche essere utile.




È sicuro usare farmaci anti-diarrea da banco?


I farmaci come il loperamide (Imodium) o il subsalicilato di bismuto (Pepto-Bismol) possono essere utili, ma è consigliabile consultare un medico prima del loro uso, specialmente se la diarrea è accompagnata da febbre o sangue nelle feci. Non sono raccomandati per diarree causate da certe infezioni batteriche, poiché potrebbero prolungarne la durata.





L'uso di probiotici nel trattamento della diarrea


I probiotici possono aiutare a ripristinare l'equilibrio dei batteri nell'intestino e ridurre la durata della diarrea, soprattutto quella legata agli antibiotici o a cause infettive. Scegliere prodotti di qualità e consultare un medico per l'assunzione è importante.





Trattamenti per adulti e bambini: cosa differisce?


Le dosi e i tipi di trattamenti possono variare tra adulti e bambini. I bambini, più a rischio di disidratazione, necessitano di cure specifiche, come soluzioni elettrolitiche formulate per la loro età. È cruciale consultare un pediatra prima di somministrare farmaci per adulti ai bambini.





Quanto tempo impiega la diarrea a risolversi?


La durata varia in base alla causa. La diarrea acuta si risolve spesso in due o tre giorni senza trattamento, ma forme più persistenti possono durare più a lungo e richiedere attenzione medica.





Alimenti da evitare durante un episodio di diarrea


Evitare cibi grassi, piccanti, dolci, prodotti lattiero-caseari (per chi è intollerante al lattosio durante la diarrea), caffeina e alcol può aiutare a minimizzare i sintomi. Optare per una dieta blanda con alimenti leggeri favorisce il recupero intestinale.




Quando la Diarrea è preoccupante?

 

 

La diarrea diventa preoccupante e richiede attenzione medica in determinate circostanze:


  • Persistenza: Se dura più di due giorni negli adulti o 24 ore nei neonati e nei bambini piccoli, indica la necessità di consultare un medico.
  • Disidratazione: Segni di disidratazione, come sete eccessiva, bocca secca, diminuzione della frequenza di minzione, urine scure, stanchezza o vertigini, sono motivi di preoccupazione.
  • Febbre alta: Una febbre superiore ai 38.5°C o che persiste può segnalare un'infezione grave.
  • Sangue o muco nelle feci: La presenza di sangue, muco o un aspetto insolitamente scuro o catramoso delle feci può indicare sanguinamento interno o altre condizioni gravi.
  • Dolore intenso: Forti dolori addominali o crampi possono essere sintomo di condizioni serie.
  • Dimagrimento involontario: Perdita di peso inspiegabile accompagnata da diarrea può suggerire malattie croniche dell'intestino come la malattia di Crohn o la colite ulcerosa.



In presenza di uno o più di questi sintomi, è importante cercare consiglio medico per identificare la causa sottostante e ricevere il trattamento appropriato. La diarrea può essere un sintomo di molteplici condizioni, alcune delle quali richiedono interventi medici tempestivi.




Quante scariche di Diarrea sono normali?


Il numero di scariche di diarrea considerato "normale" può variare significativamente in base alla causa e alle circostanze individuali. Generalmente, si definisce diarrea l'esperienza di tre o più evacuazioni liquide o molto morbide in un giorno. Tuttavia, per alcune persone, anche un aumento della frequenza delle evacuazioni rispetto al loro normale può essere indicativo di diarrea, soprattutto se cambia la consistenza delle feci.

Nel contesto di un episodio acuto di diarrea, non è insolito avere molteplici scariche in un giorno. Questo può essere il risultato di un'infezione virale, batterica o di altre cause come intolleranze alimentari, reazioni a farmaci, o condizioni infiammatorie intestinali.

La diarrea diventa preoccupante quando è prolungata o accompagnata da altri sintomi come febbre, dolore, disidratazione, o la presenza di sangue nelle feci. In questi casi, è importante cercare attenzione medica per determinare la causa e ricevere il trattamento appropriato. La gestione della diarrea mira non solo a ridurre il numero di scariche, ma anche a trattare la causa sottostante e prevenire la disidratazione.



Fonti dell'articolo:


NHS


Ministero della Salute

 



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Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

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