Hai ancora dei dubbi? Vediamo insieme le risposte alle domande più frequenti.
Birra -
Esplora gli aspetti salutari e le avvertenze nel consumo di birra: una bevanda antica sotto nuova luce.
In questo articolo troverai:
1. Definizione e Origini della Birra
Che cos'è la Birra?
La birra è una bevanda alcolica ottenuta tipicamente dalla fermentazione di mosto a base di malto d'orzo, aromatizzata e amaricata con luppolo. Una caratteristica importante della birra è la schiuma, che la protegge contro l’azione ossidante dell’ossigeno e serve quindi a mantenerne più a lungo l'aroma; la presenza di una schiuma bella stabile è indice di qualità e di freschezza.
La parola italiana birra deriva dal tedesco Bier, un prestito del XVI secolo.Il termine ha rimpiazzato l'antico cervogia, che indicava le birre fatte senza luppolo[17]. Dalla stessa parola tedesca deriva il francese bière[18]. Sono imparentati con Bier l'inglese beer e il neerlandese bier. L'origine della stessa parola germanica (dall'antico alto tedesco bior) è incerta: si pensa che sia un prestito del VI secolo dal latino volgare biber "bibita, bevanda", dal verbo latino bibere, oppure derivi direttamente dal protogermanico *beuwoz-, da *beuwo- "orzo"
La birra è una delle bevande più antiche prodotte dall'uomo, probabilmente databile al settimo millennio a.C., registrata nella storia scritta dell'antico Egitto e della MesopotamiaLa prima testimonianza chimica nota è datata intorno al 3500-3100 a.C.
Poiché quasi qualsiasi sostanza contenente carboidrati, come ad esempio zucchero e amido, può andare naturalmente incontro a fermentazione, è probabile che bevande simili alla birra siano state inventate l'una indipendentemente dall'altra da diverse culture in ogni parte del mondo.
È stato sostenuto che l'invenzione del pane e della birra sia stata responsabile della capacità dell'uomo di sviluppare tecnologie e di diventare sedentario, formando delle civiltà stabili.
Quali sono le origini della Birra?
La birra ha origini molto antiche, infatti si hanno testimonianze di produzione della birra già presso i Sumeri. Proprio in Mesopotamia sembra sia nata la professione del birraio e testimonianze riportano che parte della retribuzione dei lavoratori veniva corrisposta in birra. Due erano i principali tipi prodotti nelle case della birra: una birra d'orzo chiamata sikaru (pane liquido) e un'altra di farro detta kurunnu.
La più antica legge che regolamenta la produzione e la vendita di birra è il Codice di Hammurabi (1728-1686 a.C.) che condannava a morte chi non rispettava i criteri di fabbricazione indicati (ad esempio annacquava la birra) e chi apriva un locale di vendita senza autorizzazione.
Nella cultura mesopotamica la birra aveva anche un significato religioso: veniva bevuta durante i funerali per celebrare il defunto ed offerta alle divinità per propiziarsele.
La birra aveva analoga importanza nell'Antico Egitto, dove la popolazione la beveva fin dall'infanzia, considerandola anche un alimento ed una medicina. Addirittura una birra a bassa gradazione o diluita con acqua e miele veniva somministrata ai neonati quando le madri non avevano latte. Anche per gli Egizi la birra aveva un carattere mistico, tuttavia c'era una grossa differenza rispetto ai Babilonesi: la produzione della birra non era più artigianale, ma era divenuta una vera e propria industria, con i faraoni che possedevano persino delle fabbriche.
Si parla di birra anche nella Bibbia e negli altri libri sacri del popolo ebraico come il Talmud; nel Deuteronomio si racconta che durante la festa degli Azzimi si mangiava per sette giorni il pane senza lievito e si beveva birra. Lo stesso avviene durante la festività del Purim.
I veri artefici della diffusione della bevanda in Europa furono comunque le tribù Germaniche e Celtiche. Questi ultimi in particolare si stanziarono in Gallia, in Britannia e soprattutto in Irlanda, dove addirittura esiste una leggenda secondo cui gli irlandesi discendono da un popolo di semidei chiamati Fomoriani che avevano la potenza e l'immortalità grazie al segreto della fabbricazione della birra.
2. Processo di Produzione della Birra
Qual è il processo di produzione della Birra? Come si produce la Birra?
La produzione della birra è un processo lungo e piuttosto complesso. Il malto viene immerso in acqua calda dove avviene il processo di germinazione. Successivamente viene posto in cantine dando via al processo di fermentazione grazie alla presenza di enzimi che trasformano l’amido, contenuto nei chicchi di malto, in zuccheri(maltosio), ottenendo così il cosiddetto “malto verde”.
L’orzo germogliato e trasformato viene fatto essiccare a diverse temperature a seconda del prodotto che si vuole ottenere:
1) il malto chiaro, poco aromatico, utilizzato per le birre chiare;
2) il malto scuro, molto aromatico, utilizzato per quelle scure.
La parte liquida viene quindi separata dalla parte solida tramite filtrazione all'interno di un tino filtro, in cui il mosto con le trebbie viene pompato dal basso. Quando tutto il mosto è stato trasferito, si lascia che le trebbie sedimentino sul falso fondo forato, e si procede quindi alla filtrazione. Per raggiungere un buon livello di limpidezza, il mosto viene fatto ricircolare più volte.
Il passo successivo è la cottura del mosto all'interno di un tino in acciaio, denominato (per questa fase) "bollitore"; tradizionalmente la caldaia per bollire il mosto era in rame che è un ottimo conduttore termico e che non si degrada eccessivamente. Il tempo di cottura è fondamentale per la scelta del tipo di birra che si vuole produrre ed anche per la sua qualità, in quanto durante questo processo avvengono la gran parte delle reazioni biochimiche; normalmente varia tra un'ora e due ore e mezza.
Durante la bollitura, che nei birrifici moderni avviene tramite getti di acqua bollente ad alta pressione, si ha anche l'importante processo di sterilizzazione del mosto. Sempre durante questa operazione avviene l'aggiunta del luppolo.
Nel corso dell'ebollizione, in seguito a reazione tra i polifenoli del malto e del luppolo e le proteine del malto, si formano complessi insolubili che costituiscono il "trub a caldo". Questo tende a precipitare al termine del processo e l'allontanamento è considerato fondamentale per la qualità e la stabilità della futura birra.
In seguito il mosto viene raffreddato fino a temperature a cui può avvenire la fermentazione: dai 4 ai 6 °C per la bassa fermentazione e dai 15 ai 20 °C per quella alta.
Il processo di fermentazione si divide in due fasi:
1. Fermentazione principale, vede come protagonista il lievito, un fungo microscopico che scinde il maltosio in alcol e anidride carbonica.
A seconda della birra che si vuole ottenere si possono utilizzare due ceppi differenti di lieviti: il Saccharomyces cerevisiae è più rapido, lavora a temperatore superiore ai 10°C e permette di produrre una birra dolce e aromatica; oppure Saccharomyces carlsbergensis, che lavora a temperature inferiori ai 10°C, consentendo di produrre una birra molto luppolata, ovvero dal retrogusto amaro.
Questa prima fase di fermentazione è piuttosto tumultuosa e dura in media dai 7 agli 8 giorni.
2. Fermentazione secondaria, detta anche maturazione, invece consiste nel lasciare per circa quattro o cinque settimane la birra in grosse vasche di maturazione a una temperatura compresa fra 0 e 2 °C. Questa operazione permette di saturare di anidride carbonica la birra e di far depositare i residui di lievito, oltre che armonizzare i vari ingredienti.
In questa fase si forma la schiuma. Infine c'è la pastorizzazione che è un processo a cui non tutte le birre vengono sottoposte. Consiste nel portare la birra alla temperatura di 60 °C per distruggere alcuni microrganismi e quindi conservare maggiormente il prodotto.
Alla fine del processo alcune birre vengono illimpidite tramite filtrazione (più o meno stretta) per togliere loro i residui di opacità e velatura; successivamente sono imbottigliate o infustate. Una birra che non ha subito l'operazione di illimpidimento prima dell'imbottigliamento (o infustamento) è detta "non filtrata".
3. Principali Varietà di Birra
Quali sono le principali varietà di Birra?
La temperatura e la durata della fermentazione, il grado di essiccazione del malto e gli aromi aggiunti determinano le caratteristiche dei vari tipi di birra:
1) Birra Ale: oggi con il termine Ale si identificano tutte le birre ottenute con una fermentazione ad alte temperature e solitamente aromatizzate con erbe, spezie o luppolo. Affinchè essa avvenga è necessario utilizzare il lievito Saccharomyces cerevisiae. La birra ale può essere:
- Bitter, di stile inglese, è molto luppolato, quindi amara;
- Mild Ale, birra delicata, di colore ambrato, più maltata e meno luppolata, quindi meno amara;
- Brown Ale, birra scura, prodotta con malto marrone, ovvero malto d’orzo tostato, dal gusto di caramello e cioccolato o nocciola;
- Old Ale, birra invecchiata almeno 2 anni prima del consumo, da meditazione;
- Porter, birra forte, è scura ed è prodotta da malto e orzo tostati
- Dry, di origine irlandese, scura e dal sapore tostato simile al caffè;
- Imperial, di origine inglese, ha un colore molto scuro e opaco ed essendo un tempo esportata in Russia ha un alto contenuto alcolico per poterla conservare durante il viaggio. A questo gruppo appartengono anche le birre belghe di sapore più fruttato e speziato (blonda le, belgian pale ale, saison)
2) Birra Lager: termine tedesco che significa “conservare” in questo caso la birra “al fresco”), è una birra di origini tedesca a bassa fermentazione ottenuta mediante il lievito Saccharomyces carlsbergensis; ha colore chiaroe sapore molto luppolato, quindi amaro. Tipologie di birra lager sono:
- Pilsener o Pilsner, la più comune delle birre lager , il cui nome deriva dalla città di origine (Plzen) In questa birra vengono utilizzati malti diversi e acque molto leggere, povere di carbonato di calcio;
- Helles,birra lager chiara meno amara e più maltata;
- Dortmunder, birra lager chiara meno amara e più alcolica;
- Vienna lager, Marzen Oktoberfestbier, birre lager scure, con toni che vanno dal dorato carico all’ambrato, con gradazione maggiore e gusto spiccatamente “maltato”.
3) Birre Ibride: il nome stesso ci indica la varietà di birra per le quali si impieghino o lieviti ad alta fermentazione fatti lavorare però a basse temperature o si utilizzano lieviti a bassa fermentazione lavorati ad alte temperature. Tipologie di birre ibride sono:
- Altbier e Kölsh, birre chiare, leggere, maltate e nello stesso tempo amare; sono ottenute con lieviti ad alta fermentazione posti a temperature basse.
- Steam beer, birra dal colore ambrato, schiuma generosa, molto amara; sono ottenute con lieviti a bassa fermentazione, ma fermentate a clado (infatti steam vuol dire vapore).
4. Possibili Effetti Benefici e Controindicazioni della Birra
Quali sono le proprietà benefiche della Birra? Perché la Birra fa bene alle ossa?
La birra, quando consumata con moderazione, può offrire alcuni possibili effetti benefici per la salute, quali:
1. Fonte di nutrienti: la birra contiene una serie di nutrienti, tra cui vitamine del gruppo B (come la niacina, l'acido folico e la riboflavina), minerali (come il magnesio, il potassio e fosforo) e antiossidanti. Tuttavia, i livelli di nutrienti possono variare a seconda del tipo di birra e del processo di produzione.
2. Protezione cardiovascolare: studi scientifici hanno suggerito che il consumo moderato di birra può essere associato a una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. I composti polifenolici presenti nella birra, come gli antiossidanti, possono aiutare a prevenire l'ossidazione del colesterolo LDL ("colesterolo cattivo"), riducendo così il rischio di accumulo di placca nelle arterie.
3. Benefici per la salute cerebrale: alcuni studi hanno suggerito che il consumo moderato di birra potrebbe essere associato a una migliore funzione cognitiva e a un minor rischio di declino cognitivo e demenza. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare tali effetti benefici.
4. Benefici per la salute ossea: la birra contiene calcio e fosforo, minerali che possono contribuire alla salute delle ossa. Alcuni studi hanno suggerito che il consumo moderato di birra può essere associato a una densità minerale ossea più elevata e a un minor rischio di osteoporosi.
5. Idratazione: la birra, essendo costituita principalmente da acqua, può contribuire all'idratazione del corpo. Tuttavia, l'alcol presente nella birra può avere un effetto diuretico, quindi è importante bere con moderazione e bere anche acqua per mantenere un corretto equilibrio idrico.
6. Benefici per la salute renale: alcuni studi hanno suggerito che il consumo moderato di birra potrebbe essere associato a un minor rischio di sviluppare calcoli renali. L'alta percentuale di acqua presente nella birra può aiutare a mantenere una buona diuresi e ridurre la concentrazione di sostanze che possono contribuire alla formazione dei calcoli renali.
Quali sono gli effetti negativi della Birra? Cosa comporta bere molta Birra? La birra fa ingrassare? Chi non deve bere la Birra?
Nonostante alcuni possibili effetti benefici, è importante considerare anche le controindicazioni del consumo di birra.
Eccone alcune delle principali:
- Effetti negativi sull'organismo: il consumo eccessivo e frequente di birra può causare danni al fegato, come l'epatite alcolica, la steatosi epatica (accumulo di grasso nel fegato) e la cirrosi. L'abuso di alcol può anche influire negativamente su altri organi e sistemi del corpo, come il sistema cardiovascolare, il sistema nervoso e il sistema immunitario.
- Dipendenza dall'alcol: il consumo eccessivo e continuativo di birra può portare a una dipendenza dall'alcol o ad altri disturbi legati all'abuso di alcol. L'alcolismo può avere gravi conseguenze sulla salute fisica, mentale e sociale di una persona.
- Aumento di peso: la birra contiene calorie e può contribuire all'aumento di peso se consumata in eccesso. La birra è spesso associata all'accumulo di grasso addominale, noto come "pancia da birra".
- Interazioni farmacologiche: l'alcol, incluso quello contenuto nella birra, può interagire negativamente con alcuni farmaci. Può ridurre l'efficacia dei farmaci, aumentare gli effetti collaterali o causare reazioni indesiderate. È importante consultare il medico o il farmacista per verificare se l'assunzione di birra può interferire con i farmaci che si stanno assumendo.
- Problemi di salute mentale: il consumo eccessivo di alcol, incluso quello derivante dalla birra, può aumentare il rischio di sviluppare disturbi mentali, come la depressione e l'ansia. L'alcol può anche influire sulla capacità di pensiero e sulle funzioni cognitive.
- Effetti negativi sulla guida: il consumo di birra e altre bevande alcoliche può influire sulle capacità motorie, sulla coordinazione e sulla capacità di guidare in modo sicuro. Guidare sotto l'influenza dell'alcol è pericoloso e illegale in molti paesi.
È importante bere birra e altre bevande alcoliche in modo responsabile, rispettando i limiti di consumo raccomandati, evitando l'abuso di alcol e conoscendo i propri limiti. In caso di preoccupazioni o dubbi riguardo al consumo di birra, è consigliabile consultare un medico o un professionista della salute.
5. Tabella dei Valori Nutrizionali della Birra
Cosa contiene la birra? Quali vitamine contiene la birra? Quali minerali contiene la birra? Quante calorie contiene la birra?
Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di birra chiara.
Componente
|
Valore Energetico (per 100 ml)
|
Calorie |
Circa 30-45 kcal |
Acqua |
Circa 90-95 g |
Carboidrati |
Circa 3-5 g |
Zuccheri |
Circa 0-1 g |
Proteine |
Circa 0-1 g |
Grassi |
Trascurabili (meno di 0,1 g) |
Fibre |
Trascurabili |
Alcol |
Circa 4-5 g |
Circa 0,1-0,3 mg |
|
Circa 0,02-0,05 mg |
|
Circa 1-3 µg |
|
10-15 mg |
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20-30 mg |
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5-10 mg |
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15-25 mg |
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5-10 mg |
6. Ricetta Semplice e Gustosa con la Birra
Pollo alla Birra
Il pollo alla birra è un piatto semplice e saporito che unisce la tenerezza del pollo alla ricchezza della birra. Questa ricetta è perfetta per chi cerca un pasto gustoso e facile da preparare. Scopri come creare questa prelibatezza.
Pollo alla Birra: Tempi di preparazione della ricetta
Preparazione e marinatura del pollo: circa 10-15 minuti.Cottura del pollo: circa 25-30 minuti.
Tempo totale: circa 45-50 minuti.
Pollo alla Birra: Ingredienti per 4 persone
- 4-6 pezzi di pollo (cosce, sovracosce, ali);- 1 lattina di birra chiara;
- 2 cucchiai di olio d'oliva;
- 2 spicchi d'aglio, schiacciati;
- 1 cucchiaino di paprika dolce;
- Sale e pepe nero q.b.;
- Erbe aromatiche fresche (rosmarino, timo) per guarnire.
Pollo alla Birra: Istruzioni per la preparazione della ricetta
1. Preparazione del pollo: condire i pezzi di pollo con sale, pepe nero e paprika dolce, massaggiando delicatamente le spezie sulla carne.
2. Preparazione della padella: in una padella capiente, riscaldare l'olio d'oliva a fuoco medio. Aggiungere gli spicchi d'aglio schiacciati e farli rosolare leggermente per aromatizzare l'olio.
3. Cottura del pollo: disporre i pezzi di pollo nella padella, con la pelle rivolta verso il basso. Cuocere per circa 5-7 minuti, finché la pelle diventa dorata e croccante.
4. Aggiunta della birra: con molta cautela, versare la birra nella padella attorno al pollo. La birra formerà una base di cottura aromatica.
5. Cottura a fuoco lento: ridurre la fiamma a medio-basso e coprire la padella con un coperchio. Lasciare cuocere il pollo a fuoco lento per circa 20-25 minuti, o fino a quando è cotto internamente.
6. Controllo della cottura: controllare la cottura del pollo con un termometro da cucina. La temperatura interna deve raggiungere almeno 75°C (165°F).
7. Servizio: disporre i pezzi di pollo su un piatto da portata. Guarnire con erbe aromatiche fresche come rosmarino o timo. Servire il pollo alla birra con la salsa formata nella padella.
Sperimenta il gusto unico del "Pollo alla Birra", un piatto semplice e delizioso. Questa ricetta ti offre l'opportunità di deliziare il palato con la combinazione irresistibile di pollo tenero e birra aromatica. Preparalo per un pasto indimenticabile e apprezzato da tutti.
7. Domande Frequenti sulla Birra (FAQ)
Fonti dell'articolo:
Harvard School of Public Health.
MIT OpenCourseWare.
Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.
Le vostre domande più frequenti
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