Spinaci - Alimenti
SPINACI
1. Descrizione e origini degli Spinaci
2. Varietà di Spinaci
3. Benefici e controindicazioni degli Spinaci
4. Composizione chimica e valore energetico
1. Definizione e origini degli Spinaci
Gli spinaci (Spinacia oleracea) sono ortaggi a foglia commestibile dell’omonima pianta appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee.
Sono di colore verde intenso, si presentano riuniti a rosa e risultano carnosi, croccanti e consistenti. La forma e la dimensione sono molto diverse a seconda della varietà.
Sono tra le verdure più diffuse al mondo che possiamo consumare sia crudi che cotti e sono reperibili sul mercato in tutti i periodi dell’anno.
L’origine degli spinaci è incerta, per alcuni studiosi questo ortaggio pare sia originario del Nepal, mentre altre fonti parlano di un’origine persiana, nell’attuale Iran, dove erano coltivati già 2000 anni fa, per poi diffondersi in Cina e in Europa. A portare questo ortaggio in Europa, nello specifico in Spagna, introno all’anno 1000 sembra siano stati gli Arabi o i Crociati.
In Italia la sua coltivazione si diffonde solamente a partire dal quattordicesimo secolo, in particolar modo in Toscana, negli orti delle suore Benedettine.
Si racconta che Caterina de' Medici, amante di spinaci, quando lasciò Firenze per andare in Francia, dove sarebbe diventata moglie del futuro re Enrico II, portò con sé un cuoco capace di cucinare questo ortaggio. Da quel momento, gli spinaci divennero uno dei piatti simbolo della cucina francese.
La loro diffusione però divenne più ampia nelle cucine europee e americane solo verso la fine dell'800.
Un forte impulso è stato dato negli anni Venti anche dalle storie del celebre Popeye (Braccio di Ferro), il forzuto marinaio che cibandosi di spinaci diventava indistruttibile.
Il nome “Spinaci” pare abbia avuto origine dall'italiano “spinace” (a sua volta derivante dal latino), ma si fa rifermento anche all’arabo “aspanakh” ed allo spagnolo “espinaca”.
Ad oggi in Italia, la loro coltivazione è diffusa soprattutto in Toscana, Lazio, Campania, Marche, Veneto, Piemonte e Puglia.
2. Varietà di Spinaci
Tra le varietà più diffuse in Italia ci sono:
Gigante d’ invierno: ha foglie di colore verde medio, grandi e carnose quasi del tutto lisce con picciolo medio-lungo. Le foglie hanno un lembo lanceolato e una superficie leggermente bollosa. Ha un ciclo vegetativo precoce, Può essere seminato in estate per raccolti autunnali e nel periodo autunnale per raccolti invernali.
Merlo Nero: il suo nome deriva dal colore delle foglie, che sono di un ricco verde tendente al nero. Le foglie carnose e bollose hanno un ampio lembo tondeggiante con una superficie moderatamente riccia con picciolo corto. Essendo uno spinacio molto resistente al freddo, cresce bene sia in autunno che in inverno, rimanendo produttivo anche in primavera ed estate, infatti si può puoi raccogliere da ottobre fino addirittura ad agosto, in alcuni casi.
America: presenta foglie raccolte a rosetta, di colore verde intenso, con picciolo corto, lembo tondeggiante e superficie molto bollosa. È una varietà che si può raccogliere sia in inverno che in estate, da giugno a dicembre, ma vanta una resistenza al freddo minore ed è più lento nello sviluppo, rispetto ad altri spinaci.
Matador: ha foglie grandi, medio larghe e abbastanza lunghe con lembo tondeggiante e una superficie leggermente bollosa, di colore verde inteso con picciolo di media lunghezza. È una delle varietà più diffusa perché produce molto e velocemente. Gode di un’ottima resistenza al freddo, quindi è adatta soprattutto alla coltivazione autunnale e invernale.
Viking: produce foglie dalle eccezionali dimensioni, lisce e tenere dal colore verde scuro, sono ampie e dalla forma tondeggiante, spesse e bollose. Essendo resistente al freddo, è una varietà che possiamo trovare tutto l’anno da novembre a luglio.
3. Benefici e controindicazioni degli Spinaci
Gli spinaci sono considerati un alimento sano per eccellenza, poiché come la maggior parte dei vegetali, sono caratterizzati da un elevato contenuto di acqua (oltre il 90%), da poche calorie e un elevato contenuto di fibre, minerali e vitamine.
Dal punto di vista dei minerali, queste verdure sono una buona fonte di potassio e contengono poco sodio, un abbinamento che si rivela utile per la riduzione della pressione e per prevenire problemi cardiocircolatori; elevato è il contenuto di ferro, tale minerale tuttavia, è scarsamente utilizzabile dall’organismo, a meno che gli spinaci vengano conditi con del succo di limone; la vitamina C contenuta nell’agrume aiuta, infatti, ad assorbire il ferro; calcio essenziale per la salute delle ossa; zinco aiuta per la crescita e lo sviluppo; il rame, insieme al ferro, partecipa alla produzione dei globuli rossi; ma anche magnesio e fosforo.
Gli spinaci sono un’ottima fonte di: vitamina A, utile a prevenire le infezioni e per mantenere in salute occhi e cute; vitamina C, potente antiossidante che partecipa alla sintesi del collagene, aumenta le difese immunitarie e aiuta l’assorbimento del ferro; vitamina K1 essenziale per la coagulazione del sangue ma anche utile a prevenire l’osteoporosi; e folati (vitamina B9) utile per la normale funzione cellulare, nel ridurre la stanchezza sia fisica che mentale ed è molto importante per la salute delle donne, soprattutto in gravidanza e allattamento.
Possono essere un valido aiuto per i soggetti che soffrono di stipsi poiché la cellulosa in essi contenuta è in grado di assorbire l’acqua e stimolare così le funzioni intestinali.
Per quanto riguarda le controindicazioni, si consiglia un consumo limitato di spinaci:
- alle persone che soffrono di calcolosi renale perché l’acido ossalico, presente in queste verdure, favorisce la formazione dei calcoli;
- nel caso di terapie anticoagulanti per l’elevato contenuto di vitamina.
L’acido ossalico limita inoltre anche l’assorbimento di calcio e perciò non è consigliata l’assunzione durante il periodo di guarigione da una frattura.
4. Composizione chimica e valore energetico
Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di spinaci.
SPINACI |
|
Energia ( kcal): 31 |
Sodio (mg) 100 |
Energia (kJ ) 129 |
Potassio (mg) 530 |
|
Ferro (mg) 2,9 |
Parte edibile(%) 83 |
Calcio (mg) 78 |
Acqua(g) 90,1 |
Fosforo (mg) 62 |
Proteine (g) 3,4 |
Magnesio (mg) 60 |
Lipidi (g) 0,7 |
Zinco (mg) 1,43 |
Colesterolo (mg) 0 |
Rame (mg) 0,16 |
Carboidrati disponibili (g) 2,9 |
Selenio (mg) 1,0 |
Amido (g) 2,3 |
Tiamina (mg) 0,07 |
Zuccheri solubili (g) 0,4 |
Riboflavina (mg) 0,37 |
Fibra totale (g): 1,9 |
Niacina (mg) 0,40 |
Fibra insolubile (g): - |
Vitamina A retinolo eq. (µg) 485 |
Fibra solubile (g): - |
Vitamina C (mg) 54 |
Alcol (g): 0 |
Vitamina E (mg) - |