Mela - Alimenti
MELA
1. Descrizione e origini della Mela
2. Varietà di Mela
3. Benefici e controindicazioni della Mela
4. Composizione chimica e valore energetico
1. Descrizione e origini della Mela
La mela, dal latino malum, è il frutto del melo (Pirus Malus), albero appartenente alla famiglia delle Rosaceae.
La mela ha forma sferica, più o meno schiacciata ai poli, buccia sottile di colore variabile a seconda della varietà (giallo, verde, rosso, rosato, ruggine, ecc.).
La polpa, di sapore dolce con punte più o meno accentuate di acidità, è croccante o farinosa, di colore bianco, bianco-verdastro o giallognolo.
E’ un frutto che matura in tarda estate, ma è disponibile tutto l’anno perché vengono fatte maturare lentamente in atmosfera controllata.
Il melo ha origine in Asia centrale (attuale Kazakistan) più di 10000 anni fa e l'evoluzione dei meli botanici risalirebbe al Neolitico. Dall'Asia orientale, il melo poi si è diffuso in Egitto, dove, sotto il regno del faraone Ramsete II (secolo XIII a.C.), veniva coltivato lungo le vallate del Nilo.
Si diffuse in tutta Europa a partire dall'antichità, dando origini a leggende e avvenimenti mitologici.
Nella mitologia Greca, Gaia, la Madre Terra, regalò a Zeus ed Hera un albero carico di mele d'oro nel giorno del loro matrimonio. Vigilato da Ladon, il serpente che non dormiva mai, l'albero era stato posto nel giardino delle Esperidi, figlie della stella della sera. Le mele d'oro di quell'albero divennero il centro di tante famose storie d'amore, di tentazioni e di corruzioni che passando dal rapimento di Elena di Troia e fino al racconto della sconfitta, furono circostanze che in seguito e come conseguenza, portarono infine al matrimonio di Atlanta.
In età medievale ci fù la nascita di una vera e propria frutticoltura che trae origini negli orti e nei giardini di conventi ed abbazie, cercando di valorizzare le varietà di un frutto recuperato dal passato e sopravissuto alle invasioni e ai saccheggi dei barbari. Nel medioevo la diffusione del melo è però limitata a piccole aree di coltivazione e al consumo diretto degli agricoltori, solo successivamente, in epoca più tardi, per merito dell'introduzione delle prime tecniche colturali ha avuto la sua espansione.
2. Varietà di Mela
In Italia, le mele sono coltivate soprattutto nelle regioni del Nord, in particolare nel Trentino Alto Adige e le principali varietà sono le seguenti:
Gloden: mela gialla per eccellenza, risulta compatta, croccante e succosa. Dalla polpa leggermente granulosa e gusto dolce, leggermente acidulo e aromatico. La raccolta avviene tra inizio settembre e metà ottobre. E’ indicata per la cottura in forno e la preparazione di torte e mousse.
Fuji: nasce in Giappone negli anni ‘30, è una mela particolarmente soda, buona da mordere e molto dolce. La sua buccia, liscia e tesa, è color arancio screziato. È una delle mele più tardive, matura da metà ottobre. Dà il suo meglio nelle coltivazioni di montagna.
Renetta: è una mela di origini francesi il cui nome deriva da rein, “regina” in francese. Ha forma tonda leggermente schiacciata e irregolare; la buccia è gialla con molte striature scure. Poco dolce, leggermente acidula se consumata cruda, la Renetta dà il suo meglio nella preparazione di torte e strudel ma anche nel risotto e in abbinamento alla carne. Dal 1800 ha trovato il suo ambiente di crescita ideale nella Val di Non. Matura a settembre.
Granny Smith: mela verde per eccellenza, si distingue per una polpa soda, molto succosa, croccante e con un basso contenuto di zuccheri e il conseguente alto grado di acidità. È inoltre particolarmente ricca di potassio, apprezzata dagli sportivi e indicata in quasi tutti i regimi dietetici. Matura alla fine di ottobre, la sua polpa è sempre molto compatta e particolarmente croccante. Si adatta bene al consumo in insalata.
Red (Stark) Delicious: mela dalla buccia lucida di colore rosso intenso, ha una polpa chiara e croccante, da mordere. Dà il suo meglio fresca e al naturale, il gusto è leggermente acidulo e l’aroma delicato. Viene consumata principalmente come mela da tavola. Si raccoglie all’inizio di settembre.
Annurca: la mela Annurca (o Melannurca) di origine campana è una varietà antichissima, oggi è prodotto IGP. Presenta dimensioni medio-piccole, leggermente schiacciata, con buccia resistente di colore rosso cupo con polpa croccante lievemente asprigna, ma particolarmente gustosa. Viene coltivata soprattutto nel periodo invernale.
Pink Lady: tonda e liscia, la Pink Lady ha una caratteristica che nessun’altra mela ha: delle splendide sfumature rosate. È una mela tardiva, matura a novembre. Presenta un gusto dolce ma equilibrato ed è molto aromatica. È una mela di valle, ed è tipica della Valle dell’Adige.
3. Benefici e controindicazioni della Mela
La mela è un frutto ricco di acqua, vitamine e sali minerali. Il basso apporto calorico e il limitato apporto di grassi e sodio rendono la mela ideale per la salute del sistema cardiovascolare. I principali benefici del consumo di mele derivano dalle loro fibre. Quest' ultime, in particolare quelle solubili come la pectina, aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, a normalizzare quelli di zuccheri e di insulina e promuovono la regolarità intestinale, facilitando il movimento del cibo nell’apparato digerente.
Il consumo di mela non ha particolari controindicazioni per il nostro organismo, se non in caso di allergie e in soggetti che non riescono a digerirla bene poiché potrebbe comportare dei piccoli fastidi quali gonfiore di pancia o piccoli crampi. Inoltre si consiglia di non ingerire grandi quantità di semi della mela per i pericoli associati all’acido cianidrico in essi contenuti e di non consumare la buccia se non provengono da agricoltura biologica.
4. Composizione chimica e valore energetico
Non esistono particolari differenze nutrizionali fra le diverse varietà di mela: anche se l’aroma è differente, i principi nutritivi in linea di massima sono equivalenti.
Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di mela.
MELA
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Energia ( kcal): 43 |
Sodio (mg) tr |
Energia (kJ ) 180 |
Potassio (mg) 132 |
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Ferro (mg) 0,2 |
Parte edibile(%) 73 |
Calcio (mg) 5 |
Acqua(g) 86,9 |
Fosforo (mg) - |
Proteine (g) 0,4 |
Magnesio (mg) - |
Lipidi (g) 0,1 |
Zinco (mg) - |
Colesterolo (mg) 0 |
Rame (mg) - |
Carboidrati disponibili (g) 10,7 |
Selenio (mg) - |
Amido (g) tr |
Tiamina (mg) - |
Zuccheri solubili (g) 10,7 |
Riboflavina (mg) - |
Fibra totale (g): 1,7 |
Niacina (mg) - |
Fibra insolubile (g): - |
Vitamina A retinolo eq. (µg) - |
Fibra solubile (g): - |
Vitamina C (mg) 5 |
Alcol (g): 0 |
Vitamina E (mg) - |