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Funghi -

Scopri le proprietà dei funghi, i loro benefici per la salute e le risposte alle domande più comuni.

In questo articolo sui Funghi troverai:



1. Descrizione e origini dei Funghi
2. Specie di Funghi
3. Benefici e controindicazioni dei Funghi
4. Composizione chimica e valore energetico
5. Ricetta sfiziosa per ogni occasione: "Funghi Ripieni"
6. Domande frequenti sui Funghi




1. Descrizione e origini dei Funghi



Che cosa sono i funghi? A quale famiglia appartengono i funghi? 



I funghi sono organismi viventi appartenenti al regno dei Mycetae o Fungi, biologicamente simili ai vegetali, di grandezza variabile in base alla specie. La sua morfologia presenta una parte inferiore definita parte ipogea costituita da prolungamenti simili a radici chiamate ife, e una parte esterna composta da un gambo sormontato da un cappello.



Quali sono le origini dei funghi?



I funghi hanno origini antichissime, sono stati infatti fonte di sostentamento per le civiltà rurali montane da sempre.
Secondo alcuni ritrovamenti, già nella Prestoria, si è potuto dimostrare che alcuni di essi venivano mangiati, ed altri impiegati per accendere il fuoco. Altri ancora erano utilizzati come disinfettanti e come medicinali grazie alle loro proprietà antibiotiche ed antisettiche.
Alcune pitture rupestri dimostrano inoltre che di alcune specie di funghi erano conosciute le proprietà allucinogene. Per questa ragione venivano impiegate in riti magici e religiosi.
Nell’antica Grecia, i funghi acquistarono maggior importanza e considerati sempre più simbolo di vita. In una leggenda raccontata dallo scrittore greco Pausania si narra che Perseo, dissetandosi dall’acqua raccolta dal cappello di un fungo, decise di fondare la città di Micene dando vita alla famosa ed importante civiltà micenea.
Mentre in epoca Romana, le cose cambiarono radicalmente e i funghi divennero gradualmente simbolo di morte, a causa delle brutte esperienze con i funghi velenosi. Plinio il Vecchio tentò di descriverne i pericolosi effetti nel suo “Naturalis Historia”.  Nel XVI secolo gli italiani Mattiolus ed Hermolanus tentarono di classificare i funghi con criteri sempre più scientifici.
Nei secoli successivi molti studiosi riuscirono a sfatare tutti i miti e le leggende legate a questo straordinario frutto della natura.



 

2. Specie di Funghi



Quali sono i tipi di funghi? Quali sono i funghi più comuni?


Ci sono migliaia di varietà di funghi in tutto il mondo, alcune delle quali sono commestibili e utilizzate nella cucina, mentre altre sono velenose o addirittura mortali, in Italia i più consumati sono:


1. Porcini: funghi del genere Boletus, i porcini sono particolarmente rinomati per le loro qualità organolettiche. Riconoscibili per il cappello marrone privo di lamelle e il gambo color panna. Compatti, gustosi e molto aromatici in cottura, sono disponibili in più varietà a partire dalla fine della primavera, ma la stagione d’elezione per la raccolta si concentra in autunno. Sono ottimi per la preparazione di risotti profumati e cremosi, trifolati in padella, di contorno a piatti di carne. Si conservano perfettamente essiccati e in questa versione possono essere facilmente acquistati per impiegarli in diverse ricette.


2. Ovoli:
funghi ricercati per il loro gusto e per la possibilità di consumarlo crudo in insalata. Nascono avvolti in una membrana bianca e carnosa, che durante la maturazione si rompe e fuoriesce il fungo nella sua classica forma. La raccolta richiede estrema attenzione perché, soprattutto se non perfettamente dischiuso, può facilmente essere confuso con esemplari velenosi. Anche per questo motivo non va mai raccolto ancora chiuso.


3. Chiodino:
un piccolo fungo a forma di trombetta o imbuto. Ha una colorazione nera e un gambo sottile. I chiodini hanno un sapore delicato e aromatico, e sono ideali per la preparazione di sughi, salse, frittate o come contorno per carni e polenta.


4. Finferli o
Gallinacci: è una varietà di fungo autunnale dalla forma di un imbuto, con cappello irregolare e ondulato, il gambo corto e il colore che varia dal giallo-arancio all’oro. È un fungo particolarmente aromatico in cottura, dal gusto dolce e gradevole, che trova il suo impiego migliore in padella, trifolato con olio, aglio e prezzemolo. Si conserva egregiamente sia sott’olio che essiccato.


5. Prataioli
: sono funghi carnosi, facilmente individuabile dal cappello che ha un aspetto largo e schiacciato, hanno un colore che varia dal bianco (quando sono ancora immaturi) al marrone.  Il prataiolo è un fungo che cresce nei prati e lo si può trovare nel periodo fra l'estate e l'autunno.  Vive in colonie e può arrivare a crescere anche a 2000 metri di altitudine, ma sempre lontano dagli alberi. Sono ottimi impanati e fritti, gustati quando sono ancora caldi e croccanti. È possibile oltre che a reperire i prataioli nel loro ambiente naturale, anche coltivarli per averli facilmente a disposizione.


6. Spugnole o
Morchelle: sono funghi primaverili che presentano un caratteristico cappello alveolato, spugnoso, di forma conica e gambo cilindrico o rigonfio di colore bianco. Serve particolare esperienza nella raccolta, perché possono confondersi con specie non commestibili. Le morchelle crude sono velenose, richiedono quindi molta attenzione al fine di eliminare in cottura le tossine contenute. In cucina sono utilizzate comunemente come contorno nei piatti di carne o in risotti. Sono acquistabili essiccati.


7. Tartufi:
Funghi ipogei di grande valore e delicatezza, delle numerose specie esistenti, possiamo menzionare due varietà principali: il bianco pregiato, da aggiungere rigorosamente crudo, a scaglie, su piatti caldi che consentono al suo aroma di sprigionarsi, e nero pregiato, il cui gusto viene invece esaltato da una breve cottura. I tartufi sono funghi adatti ad arricchire diverse ricette.


Alcune specie di funghi si prestano bene alla coltivazione in speciali serre climatizzate, in cui le spore dei funghi sono seminate in letti di coltivazione. Dopo circa una ventina di giorni, i primi funghi compaiono e dal quel momento in poi sono garantite altre 4-5 fruttificazioni.



Funghi Coltivati: specie più comuni in Italia



I funghi coltivati sono reperibili tutto l’anno e le specie più comuni in Italia sono:


1. Pioppini: sono di forma sottile e le loro carni sono piuttosto callose. Di stagione a partire dalla primavera e fino all’autunno inoltrato, il pioppino è un fungo commestibile coltivato fin dall’antichità e oggi molto diffuso e facilmente acquistabile anche nella grande distribuzione. Saporito e dal profumo intenso, è indicato per contorni in padella o per preparazioni che prevedono una lunga cottura.


2. Champignon
: fungo coltivato tra i più diffusi in commercio, lo champignon, disponibile in due varietà, bianco o marrone, si distingue per l’ottimo sapore e una consistenza, ha una forma tondeggiante con un cappello bianco o marrone e un gambo corto. Carnoso e compatto, è perfetto in ogni ricetta: trifolato, ad arricchire primi e secondi piatti, sopra pizze e focacce, impanato e fritto. È indicato anche per la conservazione sott’olio.

 


3. Benefici e controindicazioni dei Funghi



Quali sono i benefici dei funghi? Quali sono le proprietà benefiche dei funghi?


I funghi sono alimenti dalle pochissime calorie, poiché costituiti per quasi il 90% da acqua, adatti pertanto a diete ipocaloriche.
Offrono diversi benefici per la salute grazie alla loro composizione nutrizionale e alle proprietà biologicamente attive, quali:


1. Valore nutrizionale:
i funghi sono una buona fonte di vitamine, minerali e antiossidanti. Contengono vitamina D, vitamina B, vitamina C, potassio, selenio, rame e zinco, che sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo umano.



2. Possiedono proprietà antinfiammatorie:
alcuni funghi, come il chiodino, contengono composti con proprietà antinfiammatorie. Questi composti possono contribuire a ridurre l'infiammazione nel corpo e favorire il benessere generale.



3. Ricchi di fibre:
i funghi sono una buona fonte di fibre, che sono importanti per la salute digestiva. Le fibre aiutano a migliorare la regolarità intestinale, favoriscono la crescita di batteri benefici nel tratto intestinale e possono contribuire a controllare il peso e i livelli di zucchero nel sangue.



4. Protezione del sistema cardiovascolare:
alcuni funghi possono contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Contengono composti come beta-glucani, steroli e antiossidanti che possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL ("colesterolo cattivo") e a migliorare la salute del cuore.



5. Benefici per il cervello:
alcuni funghi contengono composti che possono avere effetti positivi sulla salute del cervello. Ad esempio, il lion's mane è noto per favorire la crescita delle cellule nervose e può avere effetti positivi sulla memoria, la concentrazione e la salute cognitiva generale.




Quali sono le controindicazioni dei funghi? Quando non mangare funghi?



Nonostante i benefici associati al consumo di funghi, ci sono alcune controindicazioni:


Sensibilità o allergie: alcune persone possono essere sensibili o allergiche ai funghi. Le reazioni allergiche possono manifestarsi con sintomi come prurito, eruzione cutanea, gonfiore o difficoltà respiratorie. Se si sospetta di essere allergici ai funghi, è consigliabile consultare un medico prima di consumarli.


Tossicità dei funghi selvatici:
la raccolta di funghi selvatici può essere rischiosa se non si ha una conoscenza approfondita degli esemplari commestibili e velenosi. I funghi velenosi possono causare intossicazioni gravi e persino mortali. È importante evitare di raccogliere e consumare funghi selvatici a meno che non si abbia una competenza adeguata o si sia accompagnati da esperti micologi.



Interazioni farmacologiche:
alcuni composti presenti nei funghi potrebbero interagire con farmaci specifici. Ad esempio, i funghi possono interferire con il metabolismo di alcuni farmaci, come gli anticoagulanti. Se si sta assumendo farmaci, è consigliabile consultare il proprio medico o farmacista prima di integrare i funghi nella dieta.



Problemi digestivi:
alcuni individui possono sperimentare disturbi gastrointestinali, come gas, gonfiore o diarrea, a seguito del consumo di funghi. Questi sintomi possono essere attribuiti alla presenza di carboidrati complessi chiamati polisaccaridi, che alcune persone potrebbero avere difficoltà a digerire.




Come con qualsiasi alimento, è sempre consigliabile consumare i funghi in moderazione e in combinazione con una dieta equilibrata. In caso di dubbi o preoccupazioni, è sempre opportuno consultare un professionista sanitario.



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4. Tabella dei Valori Nutrizionali dei Funghi

 

Quante calorie contengono i funghi porcini? Quante calorie contengono i funghi champignon? Quali vitamine sono contenute nei funghi porcini? Quali vitamine sono contenute nei funghi champignon? Quali minerali sono contenuti nei funghi porcini? Quali minerali sono contenuti nei funghi champignon?



Nelle tabelle sottostanti sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di funghi porcini e funghi champignon.



FUNGHI PORCINI

 

Componenti

Quantità

Calorie

26 kcal

Acqua

90 g

Proteine

3,1 g

Grassi

0,4 g

- Saturi

0,1 g

Carboidrati

3,8 g

- Zuccheri

0,6 g

Fibre

2,7 g

Sodio

10 mg

Potassio

400 mg

Calcio

4 mg

Ferro

1,1 mg

Vitamina C

2,5 mg

Vitamina D

0 mcg

 

 

FUNGHI CHAMPIGNON

 

Componenti

Quantità

Calorie

22 kcal

Acqua

90 g

Proteine

3,1 g

Grassi

0,3 g

- Saturi

0,1 g

Carboidrati

3,3 g

- Zuccheri

1 g

Fibre

1 g

Sodio

5 mg

Potassio

318 mg

Calcio

2 mg

Ferro

0,5 mg

Vitamina C

0 mg

Vitamina D

0 mcg




5. Ricetta con i Funghi sfiziosa per ogni occasione



Funghi Ripieni



"Delizia i tuoi ospiti con questa irresistibile ricetta di Funghi Ripieni, perfetta come antipasto o finger food per qualsiasi occasione. La combinazione di funghi carnosi, farcitura succulenta e ingredienti aromatici renderà questa pietanza una preferita tra grandi e piccini. Scopri come preparare i nostri Funghi Ripieni e deliziarti con l'esplosione di sapori che conquisterà il tuo palato."


Foto della Ricetta pronta dei Funghi Ripieni



Funghi Ripieni: Tempi di preparazione della Ricetta



Pulizia dei funghi e preparazione della farcitura: circa 15-20 minuti.
Cottura dei funghi ripieni in forno: 15-20 minuti.
Totale: circa 30-40 minuti.



Funghi Ripieni: Ingredienti per la preparazione della Ricetta


- 12 funghi champignon grandi e freschi.
- 100g di salsiccia o pancetta tritata finemente.
- 1/2 cipolla piccola, tritata.
- 2 spicchi d'aglio, tritati.
- 50g di pangrattato.
- 50g di formaggio grattugiato (es. parmigiano).
- Prezzemolo fresco, tritato.
- Sale e pepe q.b..
- Olio d'oliva extravergine.



Funghi Ripieni: Istruzioni per la preparazione della Ricetta


1. Preparazione dei funghi: pulisci delicatamente i funghi con un panno umido per rimuovere eventuali residui di terra. Rimuovi con cura i gambi dai funghi e scava leggermente all'interno per fare spazio alla farcitura.

2. Preparazione della farcitura:
in una padella antiaderente, scaldare un filo d'olio d'oliva extravergine e rosolare la cipolla e l'aglio tritati fino a doratura. Aggiungi la salsiccia o la pancetta tritata e cuoci fino a quando sarà ben cotta e croccante. Aggiungi il pangrattato e tostalo leggermente fino a ottenere un colore dorato. Spegni il fuoco e aggiungi il formaggio grattugiato e il prezzemolo tritato. Mescola bene il tutto.


3. Ripieno dei funghi:
riempire ogni fungo con il composto preparato, pressando leggermente per compattarlo.


4. Cottura dei funghi ripieni:
Disponi i funghi ripieni su una teglia foderata con carta da forno. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti o finché i funghi saranno morbidi e la farcitura sarà dorata.


5. Preparazione del piatto:
trasferisci i Funghi Ripieni su un piatto da portata. Puoi decorarli con un po' di prezzemolo fresco tritato e una spruzzata di olio d'oliva extravergine. Servi immediatamente e goditi questa delizia sfiziosa con i tuoi ospiti!


I Funghi Ripieni sono un'irresistibile delizia culinaria perfetta per ogni occasione. La combinazione di funghi carnosi, farcitura succulenta e ingredienti aromatici offre un'esplosione di sapori che soddisferà i palati più esigenti. Prova questa ricetta e stupisci i tuoi ospiti con un antipasto gustoso e sfizioso. Goditi la bontà di questa preparazione, sicura di conquistare i cuori di chiunque. Preparali con facilità, servili con orgoglio e goditi i complimenti dei tuoi invitati. Buon appetito!




6. Domande frequenti sui Funghi



Come cucinare i funghi champignon?


I funghi champignon sono molto versatili e possono essere cucinati in diversi modi. Puoi saltarli in padella con aglio e prezzemolo, aggiungerli a un risotto ai funghi, oppure usarli come ingrediente principale in un sugo di funghi. Sono deliziosi anche crudi in insalate. La chiave è pulirli bene e tagliarli uniformemente per una cottura omogenea.




I funghi come i porcini sono adatti a tutti i tipi di piatti?


I funghi porcini sono famosi per il loro sapore ricco e terroso. Possono essere usati in risotti, paste, zuppe e anche come contorno. Sono ideali per piatti autunnali e invernali, come le scaloppine ai funghi, e si abbinano bene con ingredienti come aglio, prezzemolo e olio d'oliva. Il loro sapore intenso può elevare qualsiasi piatto, rendendolo gourmet.



Quali sono i benefici dei funghi nella dieta?


I funghi sono un'ottima fonte di vitamine, minerali e antiossidanti. Sono poveri di calorie e grassi, rendendoli ideali per una dieta equilibrata. I funghi, come i champignon e i porcini, sono ricchi di vitamina D, potassio e fibre. Possono supportare il sistema immunitario e promuovere una buona salute intestinale. Aggiungere funghi alla tua dieta può migliorare la tua salute generale.




Come preparare un risotto ai funghi perfetto?


Per preparare un risotto ai funghi perfetto, inizia soffriggendo cipolla e aglio in olio d'oliva. Aggiungi il riso arborio e tosta per un paio di minuti. Versa vino bianco e lascia evaporare. Aggiungi gradualmente brodo caldo, mescolando continuamente. A metà cottura, aggiungi i funghi saltati in padella (champignon, porcini, o una combinazione). Completa con una noce di burro e parmigiano grattugiato. Lascia riposare un minuto prima di servire.




Qual è la differenza tra funghi freschi e secchi?


I funghi freschi hanno un sapore più delicato e una consistenza morbida, mentre i funghi secchi hanno un sapore più concentrato e terroso. I funghi secchi devono essere reidratati prima dell'uso, immergendoli in acqua calda per circa 20 minuti. L'acqua di ammollo può essere utilizzata per aggiungere ulteriore sapore ai piatti come risotti e zuppe. Entrambi i tipi di funghi sono ottimi per arricchire le tue ricette.




I funghi possono causare allergie o intolleranze?


Sì, alcune persone possono essere allergiche o intolleranti ai funghi. I sintomi possono includere prurito, gonfiore, eruzioni cutanee, problemi digestivi o respiratori. Se sospetti di avere un'allergia ai funghi, è importante consultare un medico per una diagnosi accurata. Evitare il consumo di funghi è l'unico modo sicuro per prevenire una reazione allergica.




Come conservare i funghi per mantenerli freschi?


I funghi freschi dovrebbero essere conservati in frigorifero, preferibilmente in un sacchetto di carta per assorbire l'umidità in eccesso. Evita di lavarli prima di conservarli, poiché l'umidità accelererà il processo di deterioramento. I funghi secchi possono essere conservati in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto per diversi mesi.




Come fare le scaloppine ai funghi?


Per fare delle deliziose scaloppine ai funghi, inizia infarinando le fettine di vitello. In una padella, scalda un po' di olio e burro, e rosola la carne su entrambi i lati. Rimuovi la carne dalla padella e usa la stessa padella per cuocere i funghi affettati con un po' di aglio. Aggiungi un po' di vino bianco e lascia evaporare. Rimetti la carne nella padella, aggiungi un po' di brodo e lascia cuocere a fuoco lento fino a quando la salsa si addensa.




Che tipo di funghi usare per il risotto al sugo di funghi?


Per un risotto al sugo di funghi ricco di sapore, puoi usare una combinazione di funghi champignon, porcini e funghi secchi reidratati. I funghi secchi, in particolare, aggiungono una profondità di sapore che rende il piatto ancora più gustoso. Assicurati di usare anche l'acqua di ammollo dei funghi secchi come parte del brodo per il risotto.




I funghi freschi o secchi sono meglio per la cucina?


Sia i funghi freschi che quelli secchi hanno i loro vantaggi. I funghi freschi hanno una consistenza e un sapore delicato che si adatta a molti piatti, mentre i funghi secchi offrono un sapore più concentrato e terroso. Utilizzare entrambi può aggiungere complessità ai tuoi piatti, come nel caso di un risotto ai funghi o una zuppa di funghi.




Come evitare che i funghi diventano scuri?


Per evitare che i funghi diventino scuri, è consigliabile spruzzarli con un po' di succo di limone dopo averli affettati. Inoltre, evitare di lasciarli troppo a lungo all'aria aperta prima di cucinarli e cuocerli a fuoco alto per sigillare il loro colore.



Fonti dell'articolo:


USDA.


Cleveland Clinic.


 

Le informazioni presentate in questo documento sono fornite solo a scopo informativo e non intendono sostituire il consiglio di un medico o di altri professionisti sanitari. Non devono essere utilizzate per diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Le raccomandazioni alimentari e le dichiarazioni relative ai benefici per la salute degli alimenti possono variare a seconda delle condizioni di salute individuali. Prima di apportare qualsiasi cambiamento significativo alla dieta o se avete condizioni mediche specifiche, consultate sempre un professionista sanitario qualificato.