Avocado - Alimenti
AVOCADO
1. Definizione e origini dell’Avocado
2. Varietà di Avocado
3. Effetti benefici dell’Avocado
4. Composizione chimica e valore energetico
1. Definizione e origini dell’Avocado
L’avocado è il frutto dell’albero di avocado (Persea americana), appartenente alla famiglia delle Lauraceae e coltivato principalmente in aree tropicali, come Messico, Perù o Brasile.
Il frutto ha una forma sferica o piriforme, presenta una buccia verde spessa e rugosa o liscia e sottile a seconda della specie e con la polpa tenera di colore giallo bordata di verde, All’interno è presente un grosso nocciolo. Il peso medio del frutto è di circa 300g.
Il nome avocado deriva dalla parola “ahuacati ” appartenente all’alfabeto del popolo atzeco che considerava il frutto dell’avocado in possesso di proprietà afrodisiache e per questo motivo veniva da loro chiamato il frutto dell’amore. Le sue origini risalgono a più di 5.000 anni fa; oggi l’avocado è coltivato in tutti i paesi tropicali, in Sud Africa, Stati Uniti e ultimamente anche in Italia si è cominciato a coltivare questo prezioso frutto dalle molteplici proprietà.
Fu scoperto dagli Europei per la prima volta durante le esplorazioni dell’America Centrale, nelle zone oggi conosciute come Messico e Guatemala, dove era già era parte dell’alimentazione degli indigeni Aztechi e Maya prima dell’arrivo degli Spagnoli. Chiamato anche pera alligatore, l’avocado fu descritto dai conquistadores come un frutto “abbondante, con una polpa simile al burro e caratterizzato da un ottimo sapore”.
2. Varietà di Avocado
Esisto numerosissime varietà di avocado. Soltanto in America ve ne sono più di 20 tipologie diverse che differiscono per colore della polpa, aspetto della buccia, forma e dimensione, ma le specie più coltivate al mondo sono:
1) Avocado Bacon: avocado che si distingue per un sapore più delicato rispetto agli altri avocado. Ha una forma ovale ed è di media dimensione. La buccia è verde quando viene acquistato ma non varia molto il suo colore, prende soltanto un tono leggermente più scuro. La consistenza del frutto a maturazione è solo leggermente più morbida al tatto quindi non fatevi ingannare: questo avocado Bacon non diventa troppo morbido al tatto perché la buccia è resistente alla pressione. L'avocado Bacon è originario è dell'America e in particolare è prodotto in California nel periodo tra l'autunno e la primavera.
2) Avocado Ettinger: ha una buccia sottile e il suo colore è verde brillante quando andiamo ad acquistarlo. Successivamente a maturazione il colore non vira verso il verde scuro o il rossiccio quindi sarà la consistenza a dirci quando è il momento di aprirlo. Le dimensioni sono maggiori, la forma è piriforme e la polpa è gialla, cremosa con sapore deciso. La zona di coltivazione di questa varietà è in Israele e qui fruttifica da novembre ad aprile. Possiamo anche trovarlo in altri momenti dell'anno perché importato dal Messico o dal Sud Africa.
3) Avocado Fuerte: è ben riconoscibile per la sua forma allungata ed è molto apprezzato perché oltre al buon sapore è molto facile togliere la buccia. Il colore è sempre verde scuro con una buccia sottile e una polpa gialla e cremosa. La zona di coltivazione è il Messico e il Guatemala ma anche in Indonesia è conosciuto e utilizzato per varie ricette dolci e salate. La sua stagione di fruttificazione è sempre tra novembre e aprile. In America e soprattutto in Messico è la varietà più diffusa e utilizzata.
4) Avocado Hass: avocado è tipico per il colore della sua buccia che cambia da un bel verde appena raccolto ad un colore molto più scuro quasi bruno quando è maturo. La sua pelle è ruvida e sottile con polpa di colore tra il verde e il giallo chiaro. Le dimensioni del frutto sono leggermente minori rispetto agli altri avocado ma il suo sapore lo rende per molti il numero uno tra gli avocado.La coltivazione della varietà Hass si estende dal Messico alla Spagna, da Israele a Cipro, dal Perù al Sud Africa sino alle nostre terre Italiane. Infatti l'avocado Hass è molto conosciuto e apprezzato nel nostro paese grazie al suo buon sapore e alla sua facilità di riconoscere quando è pronto da essere mangiato.
5) Avocado Lula: questo avocado è il più grande di dimensioni e ha una forma più rotondeggiante alla base. La buccia è ruvida, di colore verde ludico che tende al giallo o al marroncino. La sua polpa è soda che varia in cremosità a seconda del periodo di maturazione con un sapore veramente leggero e un retrogusto fruttato. Viene coltivato nelle Antille ma anche in Brasile e ai Caraibi. L'importazione non è molto frequente perché sopporta male il trasporto. Il suo periodo di fruttificazione va da agosto ad ottobre.
6) Avocado Nabal: ha una forma rotondeggiante con una buccia abbastanza spessa di colore verde che a maturazione diventa scura quasi marrone. La sua polpa è gialla, il sapore è delicato e la consistenza è soda e dura tanto che può venire utilizzato anche in cucina con ricette calde. Viene coltivato in Israele, in Australia, in Florida e in California.
3. Effetti benefici e controindicazioni dell’Avocado
L’avocado è sicuramente un frutto ricco di calorie data l’alta percentuale lipidica, ma grazie alle sue proprietà nutrizionali (è ricco di acidi grassi monoinsaturi (MUFA), di antiossidanti e fibre e presenta una buona quantità di vitamine e minerali, tra cui vitamina A, vitamina C, vitamina E, ferro, potassio, calcio e magnesio), i suoi benefici per la salute sono davvero numerosi. Eccone di seguito alcuni:
1) L’avocado essendo fonte di antiossidanti la vitamina E e il glutatione, che insieme al beta-sitosterolo (sostanza in grado di ridurre i livelli di colesterolo) permette di prevenire le malattie cardiovascolari;
2) Riduce il rischio di sviluppare la Sindrome Metabolica, una patologia caratterizzata dalla coesistenza di diversi fattori, tra cui iperglicemia, dislipidemie e ipertensione;
3) Favorisce il transito intestinale e migliora i livelli di grassi e zuccheri nel sangue;
4) Riduce l’infiammazione e, quindi, il rischio di sviluppare malattie ad essa associate.
Le controindicazioni dell'avocado riguardano in primo piano sicuramente l’introito calorico, molto più elevato della media di altri frutti e poi, anche se poco frequente, è possibile che si manifestino allergie. Infine, questo frutto è ricco di carboidrati a catena corta non digeribili da tutti e ciò potrebbe provocare: gonfiore, crampi allo stomaco, diarrea o costipazione.
4. Composizione chimica e valore energetico
Nella tabella sottostante sono presenti la composizione chimica e il valore energetico per 100g di avocado.
AVOCADO
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Energia ( kcal): 369 |
Sodio (mg) 2 |
Energia (kJ ) 1545 |
Potassio (mg) 450 |
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Ferro (mg) 0,6 |
Parte edibile(%) 76 |
Calcio (mg) 13 |
Acqua(g) 64 |
Fosforo (mg) 44 |
Proteine (g) 4,4 |
Magnesio (mg) - |
Lipidi (g) 23,0 |
Zinco (mg) - |
Colesterolo (mg) 0 |
Rame (mg) - |
Carboidrati disponibili (g) 1,8 |
Selenio (mg) - |
Amido (g) tr |
Tiamina (mg) 0,09 |
Zuccheri solubili (g) 1,8 |
Riboflavina (mg) 0,12 |
Fibra totale (g): 3,3 |
Niacina (mg) 1,10 |
Fibra insolubile (g): - |
Vitamina A retinolo eq. (µg) 14 |
Fibra solubile (g): - |
Vitamina C (mg) 18 |
Alcol (g): 0 |
Vitamina E (mg) 6,40 |