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Colica renale

Cos'è? quali sono i sintomi, le cause e i rimedi.

In questo articolo troverai….

 

  • Cos'è la colica renale?

  • Quali sono le cause della colica renale?

  • Quali sono i sintomi della colica renale?

  • Rimedi per contrastare la colica renale

  • Prevenzione delle coliche renali

  • Trattamento delle coliche renali

  • Domande frequenti sulle coliche renali

  • Leaderfarma consiglia




Cos’è la colica renale?



La colica renale è un disturbo caratterizzato da forti dolori a livello lombare, che possono sorgere in maniera improvvisa e irradiarsi all’ipocondrio (più in alto), fino all'inguine e alle gambe. Talvolta può provocare anche disturbi a livello urinario (urine torbide o ematiche). Questo problema riguarda soprattutto il rene sinistro, anche se a volte può interessare entrambi i reni.

Questo dolore è descritto come molto violento, che si genera dall’ostruzione o dal passaggio dei calcoli, che sono dei piccoli sassolini che si formano nei reni e successivamente si spostano dalle vie urinarie verso gli ureteri. Il passaggio dei calcoli dai reni agli ureteri provoca generalmente prima una dilatazione e, successivamente, una contrazione spasmodica che dura svariati minuti.

I sintomi della colica renale sono: dolore acuto nella parte bassa della schiena, nausea, vomito, febbre e difficoltà a urinare. In questo articolo vi spiegheremo nel dettaglio cos'è la colica renale, quali sono i suoi sintomi e cause, e vi daremo alcuni rimedi efficaci per contrastarla.




Quali sono le cause della colica renale?



La colica renale è un dolore acuto che si verifica quando il flusso di urina è bloccato da un calcolo o da un'altra ostruzione.

I calcoli renalici sono piccole pietre che si formano all'interno del rene quando i livelli di minerali nelle urine sono elevati. Queste pietre possono bloccare il flusso di urina attraverso i reni, causando la colica renale. I calcoli renalici sono più comuni negli adulti di età superiore ai 40 anni. Altre cause di colica renale includono infezioni delle vie urinarie, tumori ostruenti delle vie urinarie e malattie della prostata.




Quali sono i sintomi della colica renale?



I sintomi della colica renale sono: dolore acuto nella parte bassa della schiena, che può irradiarsi fino all'inguine e alle gambe, nausea, vomito, febbre, difficoltà a urinare.

Il grado di dolore è talmente elevato che spesso viene paragonato a quello di un parto, ed è uno dei motivi più frequenti che spinge le persone a recarsi al pronto soccorso.

Questi sintomi sono dovuti al fatto che il rene colpito non riesce a smaltire tutte le urine, causando un aumento della pressione all'interno del rene e un dolore acuto.



Di seguito un riassunto sintetico dei sintomi della colica renale:



  • Dolore acuto, che si estende verso il basso fino all’inguine.
  • Dolore acuto al fianco e alla schiena, nella parte immediatamente sotto le costole.
  • Pallore;
  • Nausea;
  • Vomito;
  • Sudorazione;
  • Sangue nelle urine;
  • Febbre;
  • Tachicardia;
  • Necessità continua di urinare.




Rimedi per contrastare la colica renale



Per contrastare la colica renale
è importante bere molta acqua, in modo da diluire i minerali presenti nelle urine e favorire il passaggio dei calcoli renalici. Inoltre, è importante assumere farmaci antinfiammatori per ridurre il dolore e gli altri sintomi della colica renale. Se i sintomi persistono o se il dolore è particolarmente intenso, è importante consultare un medico per un trattamento appropriato.




Prevenzione delle coliche renali



La prevenzione delle coliche renali è sostanzialmente indirizzata al rispetto di uno stile di vita sano e ad un’alimentazione equilibrata. In questo senso è consigliata un’alimentazione moderata, povera di proteine di origine animale e ricca di vegetali, con l’assunzione di almeno due litri di acqua al giorno.


E’ consigliata un’attività fisica costante e moderata.




Diagnosi delle coliche renali



Il medico generalmente sottopone il paziente con sospetta colica renale ad un’ecografia. Grazie a questo esame è possibile verificare la presenza di calcoli e l’eventuale sofferenza renale secondaria.

La necessità di esami più approfonditi possono portare il medico prescrivere anche una tac (con o senza mezzo di contrasto).



Domande frequenti sulle coliche renali


Che cos'è un calcolo renale?


I calcoli renali sono formazioni cristalline derivanti dalla precipitazione e dall'aggregazione di soluti presenti nelle urine, che possono causare dolore, infezioni e danni renali.




Quali sono i sintomi di una colica renale?


I sintomi tipici includono dolore acuto al fianco e alla schiena, presenza di sangue nelle urine, nausea, vomito, sudorazione, tachicardia, pallore, bisogno frequente di urinare, e talvolta febbre e brividi in caso di infezione.




Quali sono le cause della colica renale?


Le cause principali includono il movimento dei calcoli nelle vie urinarie, che possono provocare ostruzione e spasmo dei tessuti muscolari delle pareti urinarie.




Come si effettua la diagnosi di una colica renale?


La diagnosi può essere effettuata mediante esami come l'ecografia, la radiografia dell'addome, l'urografia con mezzo di contrasto e la TAC spirale senza mezzo di contrasto.




Quali sono le opzioni di trattamento in caso di colica renale?


Le opzioni includono l'espulsione spontanea di calcoli di piccole dimensioni, l'uso di farmaci specifici, trattamenti come la litotrissia extracorporea (ESWL), e interventi chirurgici per rimuovere i calcoli più grandi o ostinati.




Come si può prevenire la formazione di calcoli renali?


La prevenzione include l'adozione di sane abitudini alimentari, riduzione del sale nelle pietanze, evitare cibi ricchi in ossalati e proteine, e un'adeguata idratazione, consumando almeno 2 litri di acqua al giorno.



Quanto è dolorosa una colica renale?


Il grado di dolore è correlato al grado di ostruzione del flusso urinario, non necessariamente alla dimensione del calcolo.




Qual è il ruolo dell'idratazione nella gestione e prevenzione della colica renale?


Bere molta acqua aiuta a prevenire la formazione di calcoli e, in alcuni casi, può facilitare l'espulsione dei calcoli presenti.



Come capire se si ha una colica renale?


Per capire se si ha una colica renale, è importante prestare attenzione a una serie di sintomi caratteristici. Il sintomo principale è il dolore improvviso e intenso al fianco, spesso con origine sopra l'angolo costovertebrale e che si irradia anteriormente e inferiormente verso l'inguine. Altri sintomi possono includere:

  1. Dolore Spasmodico e Intenso: Il dolore della colica renale è tipicamente spasmodico, molto intenso e può durare diversi minuti.

  2. Malessere Generale, Nausea e Vomito: Spesso il dolore è preceduto o accompagnato da malessere generale, nausea e vomito.

  3. Presenza di Sangue nelle Urine: Questo sintomo può essere dovuto a piccole lesioni causate dal passaggio del calcolo nelle vie urinarie.

  4. Difficoltà ad Urinare e Urgenza Minzionale: Questi sintomi possono accompagnare il dolore, simulando una cistite.

  5. Febbre: Se accompagnata da coliche renali, può suggerire un'infezione del tratto urinario.


È importante sottolineare che i calcoli renali di piccole dimensioni possono essere asintomatici e eliminati senza causare disturbi significativi. Inoltre, la presenza di dolore non è sufficiente da sola per indicare una colica renale, poiché sintomi simili possono derivare da diverse patologie, come ernie del disco, lombalgie, appendicite, o, nelle donne, torsione della tuba ovarica.


Se si sospetta una colica renale, è consigliabile consultare uno specialista o recarsi in pronto soccorso per una diagnosi accurata e tempestiva. Gli esami diagnostici possono includere analisi delle urine, ecografia renale, e, se necessario, ulteriori approfondimenti come la TAC.



Che cosa fare in caso di coliche renali?


In caso di coliche renali, è importante prendere provvedimenti immediati per gestire il dolore e prevenire possibili complicazioni. Ecco alcuni passaggi consigliati:


  1. Gestione del Dolore:

    • Farmaci antidolorifici o antispasmodici possono essere utilizzati per alleviare il disagio.
    • Rimedi casalinghi come il calore (ad esempio, una borsa dell'acqua calda) applicato sulla zona dolorante possono fornire un temporaneo sollievo.
  2. Idratazione Adeguata:

    • Bere molta acqua è essenziale per facilitare il passaggio dei calcoli.
    • È consigliabile bere acque oligominerali o minimamente mineralizzate per limitare l’apporto di calcio e sodio.
  3. Alimentazione e Stile di Vita:

    • Seguire una dieta equilibrata e povera di sale, riducendo il consumo di cibi ricchi di ossalati e proteine.
    • Mantenere un peso corporeo salutare e praticare regolare attività fisica.
  4. Consultare un Medico:

    • In caso di dolore acuto e persistente, è fondamentale rivolgersi al proprio medico o recarsi al pronto soccorso.
    • Il medico potrebbe prescrivere ulteriori farmaci, tra cui antiemetici (contro il vomito) e antibiotici in caso di infezione.
  5. Trattamenti Specifici:

    • A seconda della dimensione e della posizione dei calcoli, possono essere considerati trattamenti come la litotrissia extracorporea (ESWL) per frammentare i calcoli.
    • In casi più gravi, potrebbe essere necessario ricorrere a interventi chirurgici o procedure endoscopiche.
  6. Monitoraggio e Prevenzione:

    • Dopo un episodio di colica renale, è importante effettuare controlli regolari e seguire le indicazioni del medico per prevenire recidive.
    • Se le coliche renali sono ricorrenti, potrebbero essere necessari accertamenti diagnostici specifici per una gestione adeguata.



È importante notare che ogni caso di colica renale può variare, quindi le raccomandazioni e i trattamenti possono differire a seconda delle circostanze individuali.



Come inizia una colica renale?


Una colica renale inizia tipicamente con un dolore acuto e improvviso al fianco o nella zona lombare. Questo dolore può essere molto intenso e spesso è causato dal movimento di un calcolo lungo le vie urinarie, specialmente quando passa attraverso l'uretere (il condotto che collega i reni alla vescica). Il dolore può irradiarsi dalla zona lombare all'addome inferiore, all'inguine, e talvolta fino allo scroto negli uomini o al grande labbro vulvare nelle donne.



Altri sintomi che possono accompagnare l'inizio di una colica renale includono:

  • Malessere Generale, Nausea e Vomito: Questi sintomi possono presentarsi insieme al dolore o precederlo.
  • Presenza di Sangue nelle Urine: A volte, il movimento del calcolo può causare piccole lesioni alle vie urinarie, risultando in ematuria.
  • Difficoltà ad Urinare e Urgenza Minzionale: Sintomi che possono simulare una cistite.
  • Febbre: Può indicare la presenza di un'infezione del tratto urinario associata alla calcolosi.


È importante ricordare che la presenza di un calcolo non sempre causa sintomi immediati. I calcoli possono rimanere nei reni per un periodo prolungato senza causare dolore fino a quando non iniziano a muoversi. Inoltre, la gravità e la natura del dolore possono variare notevolmente da persona a persona.


Se si sospetta una colica renale, è consigliato rivolgersi a un medico per una diagnosi accurata e per ricevere il trattamento appropriato. La diagnosi viene solitamente confermata attraverso esami come l'ecografia renale e l'analisi delle urine.



Quanto tempo può durare una colica renale?


La durata di una colica renale può variare notevolmente da persona a persona. Generalmente, il dolore acuto associato a una colica renale può durare da alcuni minuti a diverse ore. Secondo le fonti consultate, per la maggior parte dei pazienti, il dolore raggiunge il suo picco circa 1-2 ore dopo l'insorgenza iniziale e può essere intermittente. Tuttavia, la durata complessiva della colica dipende da diversi fattori, tra cui la dimensione e la posizione del calcolo, così come la sua capacità di spostarsi lungo le vie urinarie.

In alcuni casi, se il calcolo è di piccole dimensioni, può passare attraverso le vie urinarie e essere espulso senza interventi medici, risolvendo così la colica in modo spontaneo. Se invece il calcolo è più grande o causa un'ostruzione significativa, il dolore può persistere fino a quando non viene trattato.

È importante consultare un medico se si sospetta una colica renale, specialmente se il dolore è grave, persistente o accompagnato da altri sintomi come febbre, nausea e presenza di sangue nelle urine.



Come capire se si hanno i calcoli renali?


Capire se si hanno calcoli renali può essere complesso, in quanto spesso rimangono asintomatici fino a quando non iniziano a muoversi o causano un'ostruzione. Tuttavia, ci sono alcuni segnali e sintomi da tenere in considerazione:

  1. Dolore: Uno dei sintomi più comuni è il dolore acuto e improvviso nella schiena, nel fianco, nell'addome inferiore o nell'inguine. Il dolore può variare in intensità e può essere intermittente.

  2. Sangue nelle Urine: La presenza di sangue nelle urine (ematuria) può essere un segno di calcoli renali. Questo può essere visibile ad occhio nudo o solo sotto esame microscopico.

  3. Frequenza Urinaria o Bruciore: Un aumento della frequenza urinaria o un dolore bruciante durante la minzione possono essere segnali di calcoli renali.

  4. Nausea e Vomito: In alcuni casi, i calcoli renali possono causare nausea e vomito.

  5. Febbre e Brividi: Se i calcoli causano un'infezione, potrebbero manifestarsi febbre e brividi.

  6. Urine Nuvolose o Maleodoranti: Le urine che appaiono nuvolose o hanno un cattivo odore possono indicare una possibile infezione associata ai calcoli renali.


Per una diagnosi precisa, sono necessari esami medici. Gli esami diagnostici possono includere l'analisi delle urine, ecografie, radiografie, e la tomografia computerizzata (TAC), che possono aiutare a identificare la presenza, la dimensione e la posizione dei calcoli.


Se si sospettano calcoli renali, è fondamentale consultare un medico per una valutazione approfondita e per determinare il corso di trattamento più appropriato.




Trattamento delle coliche renali



Generalmente le coliche renali regrediscono spontaneamente quando viene intercettata la causa scatenante. Spesso il medico può prescrivere antibiotici (se viene accertata un’infezione di natura batterica), antispastici o antidolorifici (FANS). Quando la causa della colica è rappresenta tata da uno o più calcoli occorre un approccio farmacologico o chirurgico per andare a sciogliere o eliminare i calcoli.


Spesso i calcoli vengono espulsi naturalmente  attraverso le urine. In alcuni casi però i calcoli possono essere di dimensioni elevate (la cui espulsione spontanea non è possibile). In questi casi questi calcoli possono andare a causare danni ai reni, emorragie o continue infezioni del tratto urinario. Il medico può quindi ricorrere alla rimozione endoscopica dei calcoli, o alla loro frammentazione, attraverso l’utilizzo di tecniche diverse, come la litotrissia, che prevede l’utilizzo di onde d’urto che “rompono” il calcolo facilitandone l’espulsione con le urine.


Questa tecnica consiste in un “bombardamento” del calcolo tramite un fascio di onde d'urto, che ha lo scopo di frantumarlo in piccoli frammenti che vengono poi espulsi spontaneamente. La sonda che va a generare queste onde d’urto può essere posizionata all’interno o all’esterno del corpo.



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Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

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