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Frattura del femore

Cos'è? quali sono i sintomi, le cause e i rimedi.

In questo articolo troverai….

 

  • Cos'è la frattura del femore?
  • Caratteristiche anatomiche e funzionali del femore
  • Quali sono le cause della frattura del femore?
  • Sintomi della frattura del femore
  • Diagnosi della frattura del femore
  • Trattamento delle fratture al femore
  • Prevenzione della frattura del femore
  • Leaderfarma consiglia



Cos’è la frattura del femore?


La frattura del femore è una lesione ossea che colpisce il femore, causando dolore intenso e difficoltà a camminare. Il femore è l’osso più lungo e voluminoso del corpo umano e la sua rottura può verificarsi a qualsiasi età, sia nei giovani, in conseguenza di forti traumi, che negli anziani, a causa dell’osteoporosi.

Il femore è un osso fondamentale sia per il movimento che per il sostegno dell’intero organismo. Su di esso infatti si inseriscono dei muscoli fondamentali per garantire il movimento.

Il femore ha un’interazione diretta sia con l’anca, andando a formare l’articolazione oxo-femorale, che con la rotula e la tibia nell’articolazione del ginocchio.

La frattura del femore può interessare la parte centrale dello stesso, ma anche la testa del femore (soprattutto negli anziani), ovvero la sua estremità, che va a congiungersi con l’anca.


Cenni sulle caratteristiche anatomiche e funzionali del femore


Prima di capire quali sono le caratteristiche delle fratture al femore è bene fare un breve riassunto su cosa sia il femore e quali siano le funzionalità di questo osso così importante per il nostro organismo.

Il femore è un osso lungo che si trova nella parte inferiore della gamba. Ha la forma di un tubo cavo con estremità superiori arrotondate e inferiori più squadrate. Il femore svolge diverse funzioni, tra cui quella di stabilizzare la gamba, consentendo il movimento della coscia in tutte le direzioni.

L'anatomia del femore è composta da diversi elementi. La testa del femore si trova all'estremità superiore dell'osso e si articola con l'acetabolo, una concavità situata nella parte superiore dell'osso coxale (iliaco). La testa del femore è sostenuta dal collo del femore, una regione compresa tra la testa e il corpo dell'osso. Il corpo è la sezione centrale del femore e si estende dal collo all'inizio della diafisi, la quale termina all'estremità inferiore dell'osso, chiamata trocantere (sporgenza ossea del femore). Lateralmente al corpo si trova la linea aspra, una protuberanza che funge da inserzione per diversi muscoli e tendini.

 

Le estremità superiori e inferiori del femore sono composte da due epifisi, le quali si articolano con altre ossa. L'epifisi superiore è arrotondata e si articola con l'acetabolo. L'epifisi inferiore è più squadrata e si articola con il ginocchio. Entrambe le epifisi sono costituite da una zona di cartilagine chiamata epi metafisi, la quale si trova alla base dell'osso e si fonde con la diafisi durante lo sviluppo.

 

Il femore è un osso molto resistente che deve sopportare il peso del corpo intero. Questa grande responsabilità è possibile grazie alle sue dimensioni e alla sua struttura anatomica. Il femore è infatti l'osso più lungo del corpo umano e il suo diametro è di circa 20 cm. La testa del femore, che si articola con l'acetabolo, è molto più grande rispetto alla testa di altri ossi dell'articolazione coxofemorale. Questo permette un maggiore range di movimento dell'anca e una maggiore resistenza alle forze esercitate dal corpo.

 

La superficie esterna del femore presenta diverse inserzioni muscolari e tendinee. I muscoli che si inseriscono sul femore sono responsabili del movimento della gamba in tutte le direzioni. La forza esercitata dai muscoli viene trasmessa all'osso attraverso i tendini, che si inseriscono sulle estremità superiori e inferiori dell'osso.


Quali sono le cause della frattura del femore?


Come descritto in precedenza le cause delle fratture al femore possono variare in base a molti fattori, tra cui soprattutto l’età.

La frattura può essere dovuta a diversi fattori, quali incidenti stradali, cadute accidentali o traumi sportivi. Alcuni tipi di fratture al femore (soprattutto nelle persone anziane) sopraggiungono senza alcun tipo di trauma, ma solo dopo il progressivo deterioramento dell’articolazione. Queste vengono denominate fratture da stress.

Le cadute di tipo accidentali, rappresentano la principale causa di rottura del femore, soprattutto nelle persone anziane. Con l’avanzare dell’età infatti le ossa vanno incontro ad una patologia molto diffusa chiamata osteoporosi. In sostanza questa malattia provoca un deterioramento strutturale e una diminuzione marcata della resistenza delle ossa. Questo facilita le lesioni ossee, anche dopo traumi di lieve entità.

 

Altre cause delle fratture del femore sono dovute alla presenza di patologie:

  • Diabete;
  • Infezioni
  • Tumori ossei
  • Artrite reumatoide.

Queste patologie vanno ad indebolire progressivamente la struttura osseea, la quale successivamente va incontro alla rottura.


Quali sono i sintomi della frattura del femore?


I sintomi della frattura del femore possono variare da persona a persona, ma di solito comprendono:

  • Dolore acuto al fianco o all'inguine,
  • Difficoltà a muovere la gamba o a mettere peso sulla gamba interessata.
  • Gonfiore;
  • Presenza di ematomi o tumefazioni sulla pelle;
  • Deformazione dell’arto.

 

Diagnosi della frattura del femore


La frattura del femore viene generalmente diagnosticata attraverso l’osservazione da parte di un ortopedico dei sintomi descritti in precedenza, a cui segue una conferma tramite una radiografia.

 

Trattamenti delle fratture al femore


I trattamenti per la frattura del femore possono variare da caso a caso, ma di solito comprendono il riposo, l'immobilizzazione dell'arto colpito e la fisioterapia. In alcuni casi è necessario ricorrere alla chirurgia per ridurre la frattura e/o applicare una protesi.

Se soffrite di frattura del femore o avete dei sintomi simili, è importante consultare un medico per una diagnosi accurata e per ricevere il trattamento adeguato.


Prevenzione della frattura del femore


Per quanto riguarda le fratture al femore che sopraggiungono in età giovanile, cioè dovute principalmente a traumi, il consiglio è quello di proteggere le articolazione, soprattutto se queste sono esposte a forte sollecitazioni e ad urti ripetuti.

Nelle fratture che sopraggiungono a causa dell’steoporosi nelle persione anziane i consgli prevedono:

  • Cercare di diagnosticare precocemente la malattia attraverso esami periodici delle funzionalità delle ossa;
  • Non fumare;
  • Evitare l’abuso di alcol;
  • Praticare una regolare attività fisica;
  • Assumere con la dieta il giusto apporto di calcio;
  • Integrare l’alimentazione con integratori a base di calcio e vitamina D;
  • Attenersi scrupolosamente alle indicazioni mediche in caso di osteoporosi.


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Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

 

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