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Abioclav ® - Foglietto Illustrativo

ABIOCLAV 400 mg/57 mg/5ml POLVERE PER SOSPENSIONE ORALE




Indice del foglietto illustrativo:

1. Che cos’è Abioclav e a Che Cosa Serve

2. Prima di dare Abioclav
3. Come dare Abioclav
4. Possibili effetti indesiderati
5. Come conservare Abioclav
6. Altre informazioni




Altre formulazioni di cui è disponibile il foglietto illustrativo:

Abioclav 875 mg/125 mg Compresse Rivestite Con Film 👈




1. CHE COS’E’ ABIOCLAV E A CHE COSA SERVE

 

A cosa serve Abioclav? Perchè si usa?


Abioclav
è un antibiotico che funziona uccidendo i batteri che causano infezioni.
Contiene due diversimedicinali chiamati amoxicillina e acido clavulanico. L’amoxicillina appartiene ad un gruppo di medicinalichiamati “penicilline” la cui attività può a volte essere bloccata (vengono resi inattivi).L’altro componente attivo (acido clavulanico) impedisce che questo avvenga.



Abioclav è utilizzato nei neonati e nei bambini per trattare le seguenti infezioni:


  • infezioni dell’orecchio medio e dei seni nasali;
  • infezioni del tratto respiratorio;
  • infezioni del tratto urinario;
  • infezioni della pelle e dei tessuti molli incluse infezioni dentali;
  • infezioni delle ossa e delle articolazioni.




2. PRIMA DI DARE ABIOCLAV



Quando non assumere Abioclav


Non faccia prendere Abioclav a suo figlio:


  • se è allergico (ipersensibile) ad amoxicillina, acido clavulanico, penicillina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Abioclav (elencati nel paragrafo 6);
  • se ha avuto una reazione allergica (ipersensibilità) a qualsiasi altro antibiotico. Questo può includere una eruzione cutanea o un gonfiore del viso o del collo;
  • se ha avuto problemi al fegato o ittero (colorazione gialla della pelle) quando ha preso un antibiotico.

 

N.B. Non faccia prendere Abioclava suo figlio se uno di questi casi riguarda suo figlio. Se ha dubbi, parli con il medico o il farmacista prima di far prendere Abioclav.
Faccia particolare attenzione con Abioclav.




Parli con il medico o il farmacista prima di far prendere questo medicinale a suo figlio se:


  • ha la mononucleosi infettiva;
  • è stato in trattamento per problemi al fegato o ai reni;
  • non urina in modo regolare.


Se lei non è sicuro che uno dei casi sopra descritti riguarda suo figlio, ne parli al medico o al farmacista prima di far prendere Abioclav.
In alcuni casi, il medico può fare un’indagine per valutare il tipo di batterio che ha causato l’infezione disuo figlio.
Sulla base dei risultati, gli può prescrivere un dosaggio diverso di Abioclav o un medicinale diverso.

 


Condizioni a cui lei deve prestare attenzione nell'uso di Abioclav



Cosa deve sapere prima di prendere Abioclav



Abioclav può portare al peggioramento di alcune condizioni esistenti, o causare effetti indesiderati gravi. Questi possono includere reazioni allergiche, convulsioni e infiammazioni dell’intestino. Lei deve prestare attenzione ad alcuni sintomi durante la somministrazione di Abioclav a suo figlio, al fine di ridurre qualsiasi rischio. Vedere “Condizioni a cui lei deve prestare attenzione” al Paragrafo 4.




Esami del sangue e delle urine
quando si assume Abioclav

Se suo figlio sta per effettuare gli esami del sangue (come per esempio controlli relativi ai globuli rossi o esami di funzionalità del fegato) o esami delle urine (per il glucosio), informi il medico o l’infermiere che sta prendendo Abioclav. Questo perché Abioclav può influenzare i risultati di questo tipo di esami.




Assunzione di Abioclav con altri medicinali

Quali medicinali o alimenti possono influenzare l'effetto di Abioclav o esserne influenzati?


Informi il medico o il farmacista se suo figlio sta usando o ha di recente usato qualsiasi altro medicinale, compresi quelli acquistabili senza prescrizione medica e prodotti erboristici.
Se suo figlio sta prendendo allopurinolo (usato per la gotta) con Abioclav, è molto probabile che suo figlio possa avere una reazione allergica della pelle.
Se suo figlio sta prendendo probenecid (usato per la gotta), il medico può decidere di modificare la dose di Abioclav.
Se assieme ad Abioclav sta assumendo medicinali (come il warfarin) che aiutano a impedire la formazione di coaguli nel sangue, allora può essere necessario effettuare esami del sangue aggiuntivi. Abioclav può influenzare il meccanismo d’azione del metotrexato (un medicinale usato per il trattamento di tumori o di malattie reumatiche).

 


Uso di Abioclav durante la gravidanza e l'allattamento

Se sua figlia è in gravidanza, o sta allattando, informi il medico o il farmacista.
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di far prendere qualsiasi medicinale.




Importanti informazioni sugli eccipienti di Abioclav


  • Abioclav contiene aspartame (E951) che è fonte di fenilalanina. Può essere nocivo per i bambini nati con una malattia denominata ’fenilchetonuria’.







3. COME DARE ABIOCLAV

 

Come usare Abioclav: modo, dose e tempo di somministrazione


Dia sempre Abioclav seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

 


Dose raccomandata di Abioclav negli adulti e nei bambini di peso pari o superiore a 40 kg


  • Questa sospensione non è raccomandata per adulti e bambini di peso pari o superiore a 40 kg.



Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

 


Dose raccomandata di Abioclav nei nambini di peso inferiore a 40 kg

Tutte le dosi sono calcolate sulla base del peso corporeo espresso in chilogrammi del bambino. Il medico la consiglierà sulla dose di Abioclavda dare al suo neonato o bambino.


  • Deve utilizzare il cucchiaio dosatore contenuto nella confezione. Lo userà per dare al suo neonato o bambino la giusta dose.
  • Dose usuale – da 25 mg/3,6 mg fino a 45 mg/6,4 mg per kg di peso corporeo al giorno, somministrata in due dosi successive.
  • Dose più alta – fino a 70 mg/10 mg per kg di peso corporeo al giorno, somministrata in due dosi successive.

 


Dose raccomandata di Abioclav nei pazienti con problemi ai reni e al fegato


  • Se suo figlio ha problemi ai reni, la dose potrebbe essere diminuita. Il medico potrebbe scegliere un dosaggio diverso o un diverso medicinale.
  • Se suo figlio ha problemi al fegato, potrebbero esserle richiesti esami del sangue più frequenti per controllare come funziona il suo fegato.

 


Come dare Abioclav?


  • Agiti sempre la confezione prima di prelevare ogni singola dose.
  • Somministrare la dose all’inizio del pasto o subito prima.
  • Distanzi le dosi in modo regolare durante il giorno, almeno a distanza di 4 ore. Non faccia prendere 2 dosi in 1 ora.
  • Non faccia prendere a suo figlio Abioclav per più di 2 settimane. Se suo figlio non si sente bene deve tornare dal medico.
  • Prima della somministrazione, deve preparare la sospensione aggiungendo acqua al contenuto del flacone, fino al segno di livello riportato sull’etichetta del flacone. Deve agitare bene e lasciare riposare qualche minuto. Quindi, poiché la preparazione della sospensione comporta una riduzione di volume, deve effettuare un’ulteriore aggiunta di acqua fino a raggiungere nuovamente il segno di livello.

 


Se fa prendere più Abioclav di quanto deve

Se suo figlio prende troppo Abioclav, i segni possono includere alterazioni dello stomaco (nausea, vomito o diarrea) o convulsioni. Ne parli al medico non appena possibile. Porti la confezione del medicinale o il flacone per mostrarlo al medico.

 


Se dimentica di far prendere Abioclav

Se dimentica di far prendere una dose a suo figlio, gliela dia non appena lo ricorda. Non deve dare a suo figlio la dose successiva troppo presto, ma deve aspettare circa 4 ore prima di fargli prendere la dose successiva.

 


Se suo figlio interrompe il trattamento con Abioclav

Continui a far prendere Abioclav a suo figlio fino a che il trattamento non sia finito, anche se le sembrache stia meglio. Suo figlio ha bisogno di ogni dose per combattere l’infezione. Se alcuni batterisopravvivono, possono causare il ritorno dell’infezione.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo prodotto, si rivolga al medico o al farmacista.




4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI DI ABIOCLAV

 

Quali sono gli effetti collaterali di Abioclav?


Come tutti i medicinali, Abioclav può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.


Condizioni a cui lei deve prestare attenzione:



Reazioni allergiche 👈


  • eruzioni cutanee;
  • infiammazione dei vasi sanguigni (vasculiti) che possono essere visibili come macchie rosse o violacee sulla pelle, ma che possono interessare altre parti del corpo;
  • febbre, dolore alle articolazioni, gonfiore delle ghiandole del collo, delle ascelle o dell’inguine;
  • gonfiore, a volte del viso o della bocca (angioedema), che causa difficoltà nel respirare;
  • collasso.


N.B
. Contatti immediatamente il medico se suo figlio presenta uno di questi sintomi. Smetta di fargli prendere Abioclav.




Infiammazione intestinale 👈

Infiammazione intestinale, che causa diarrea acquosa generalmente con sangue e muco, dolore di stomaco e/o febbre.


N.B.
Se suo figlio presenta questi sintomi, contatti il prima possibile il medico per un consiglio.




Effetti indesiderati molto comuni associati all'uso di Abioclav

Possono interessare più di 1 su 10 persone.





Effetti indesiderati comuni associati all'uso di Abioclav

Possono interessare fino a 1 su 10 persone.

  • mughetto (candida – un’infezione da funghi della vagina, bocca o pieghe della pelle);
  • nausea, specialmente quando si assumono alte dosi: se ne soffre, prenda Abioclav prima del cibo;
  • vomito;
  • diarrea (nei bambini).

 


Effetti indesiderati non comuni associati all'uso di Abioclav

Possono interessare fino a 1 su 100 persone.


  • eruzioni cutanee, prurito;
  • eruzione cutanea in rilievo, con prurito (orticaria);
  • cattiva digestione;
  • capogiri;
  • mal di testa.

 


Effetti indesiderati non comuni associati all'uso di Abioclav che possono essere visibili dagli esami del sangue


  • aumento di alcune proteine (enzimi) prodotte dal fegato.

 


Effetti indesiderati rari associati all'uso di Abioclav

Possono interessare fino a 1 su 1.000 persone.


  • eruzioni cutanee, che possono presentarsi come vescicole e sembrare piccoli bersagli (macchia scura centrale circondata da un’area più pallida, con un anello scuro intorno al bordo – eritema multiforme).


N.B.
Se lei nota uno di questi sintomi contatti il medico urgentemente.





Effetti indesiderati rari associati all'uso di Abioclav che possono essere visibili dagli esami del sangue


  • basso numero delle cellule coivolte nella coagulazione del sangue;
  • basso numero di globuli bianchi.





Altri effetti indesiderati associati all'uso di Abioclav

Altri effetti indesiderati si presentano in un numero molto limitato di persone, ma la loro esatta frequenza non è nota.


  • Reazioni allergiche (vedere sopra);
  • Infiammazione intestinale (vedere sopra);
  • Gravi reazioni della pelle:

- una diffusa eruzione cutanea con vescicole e distacco della pelle, particolarmente intorno a bocca, naso, occhi e genitali (sindrome di Stevens-Johnson), e una forma più grave, che causa un esteso distacco della pelle (più del 30% della superficie del corpo – necrolisi epidermica
tossica);
- diffusa eruzione cutanea rossa con piccole vescicole contenenti pus (dermatite bollosa esfoliativa)
- una eruzione cutanea, rossa, con croste e rigonfiamenti sotto la pelle e vescicole (esantema pustoloso).


N.B.
Se suo figlio presenta uno di questi sintomi contatti il medico immediatamente.


  • infiammazione del fegato (epatite);
  • ittero, causato dall’aumento nel sangue di bilirubina (una sostanza prodotta nel fegato) che può far apparire di colore giallo la pelle e il bianco degli occhi;
  • infiammazione dei tubuli dei reni;
  • il sangue impiega più tempo a coagulare;
  • iperattività;
  • convulsioni (nelle persone che assumono alte dosi di Abioclav o che hanno problemi ai reni);
  • lingua nera che appare coperta di peli;
  • macchie sui denti (nei bambini), generalmente rimosse dallo spazzolamento.

 


Effetti indesiderati associati all'uso di Abioclav che possono essere visibili dagli esami del sangue o delle urine

  • grave riduzione del numero dei globuli bianchi;
  • basso numero di globuli rossi (anemia emolitica);
  • cristalli nelle urine.

 

N.B. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora o diventa fastidioso, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.




5. COME CONSERVARE ABIOCLAV

 

Indicazioni per la corretta conservazione di Abioclav


Dopo la ricostituzione, conservare il flacone a 2-8°C (in frigorifero) per un massimo di 7 giorni. Trascorsotale periodo, il medicinale non somministrato deve essere eliminato.
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non usi Abioclav dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacistacome eliminare i medicinali che non usa più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.




6. ALTRE INFORMAZIONI SU ABIOCLAV



Principio attivo ed eccipienti di Abioclav


Cosa contiene Abioclav?


Abioclav 400 mg/57 mg/5 ml polvere per sospensione orale👈


5 ml di sospensione contengono:


Principi attivi:
amoxicillina triidrato corrispondente ad amoxicillina mg 400; potassio clavulanato corrispondente ad acido clavulanico mg 57.


Eccipienti: aroma limone polvere, aroma pesca albicocca polvere, acido citrico anidro, citrato trisodicoanidro, aspartame, talco, aroma arancia polvere, galattomannanoguar, silice colloidale.

 


Descrizione dell’aspetto di Abioclav e contenuto della confezione

Polvere per sospensione orale - Flacone da 70 ml di sospensione ricostituita da 400 mg di amoxicillina/ 57mg di acido clavulanico/5 ml, con cucchiaio dosatore.

 


Igiene comportamentale

Gli antibiotici sono usati per il trattamento delle infezioni batteriche. Non sono efficaci per le infezionivirali.
Alcune volte un’infezione causata da batteri non risponde alla terapia di un antibiotico. La ragione piùcomune per cui questo accade è che i batteri che causano l’infezione sono resistenti all’antibiotico cheviene utilizzato. Questo significa che i batteri sopravvivono e si moltiplicano nonostante l’antibiotico.I batteri diventano resistenti agli antibiotici per diverse ragioni. Usando gli antibiotici in manieraappropriata si può ridurre l’insorgenza di resistenza ai batteri.Quando il medico le prescrive una terapia antibiotica, questa è indicata solo per la malattia che ha in corso.Presti attenzione ai seguenti consigli, al fine di evitare l’emergenza della resistenza batterica che causa ilblocco dell’attività antibiotica.


  • È molto importante che lei prenda l’antibiotico alla giusta dose, nei momenti stabiliti e per il giustonumero di giorni. Legga le istruzioni del foglio illustrativo e se qualcosa non le è chiaro, chiedaspiegazioni al medico o farmacista.
  • Non prenda antibiotici se non sono stati prescritti espressamente per lei e li usi solo per l’infezione perla quale sono stati prescritti.
  • Non usi gli antibiotici che sono stati prescritti ad altre persone anche se ha un’infezione simile allaloro.
  • Non dia ad altri gli antibiotici che sono stati espressamente prescritti per lei.
  • Se alla fine della cura le avanza dell’antibiotico, lo riporti al farmacista in modo che venga smaltitoin maniera appropriata.




Questo foglio illustrativo è stato approvato  l’ultima volta il:
Ottobre 2011.

Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016.



👉Ulteriori informazioni sul prodotto  sono disponibili consultando il riassunto delle caratteristiche del prodotto.

Fonte dell'articolo: Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco).

Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono fornite a solo scopo informativo, in nessun caso costituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Come specificato in ogni articolo se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.
Attenzione: i foglietti illustrativi potrebbero essere incompleti e/o non aggiornati. Per qualsiasi informazione più approfondita sul medicinale consultare il medico.

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